“Sentiva i suoi lamenti angoscianti venire da molto lontano. Procedeva a tentoni, muovendosi a scatti da una parete all’altra, ma le porte delle aule erano tutte chiuse a chiave: non riusciva a trovarlo.”
TRAMA
Genova ha paura: i genovesi hanno paura. La luce della sua lanterna proietta sulla città l’ombra sinistra e sadica di un pericoloso serial killer. Non si sa nulla di lui. Si muove nel buio, non lascia tracce, ma solo un inquietante biglietto da visita: un post-it giallo riportante la parola “INVICTA”. Saranno l’ispettore capo Alessandro Barzagli e il suo scapestrato collega Giorgio Ferro a occuparsi del caso. Due personalità distinte unite verso un solo obiettivo: mettere fine agli omicidi. Amici oltreché colleghi, i due si vedranno costretti a intraprendere un viaggio all’interno delle loro anime. Il killer li metterà a nudo. Riuscirà Alessandro a tenere nascosto il suo doloroso passato? E Giorgio, il cui unico chiodo fisso sono le donne, sarà in grado di mantenere la sua fama di Casanova accanto all’affascinante collega Martina Bassi? Un thriller psicologico dalle sfumature rosa con un unico filo conduttore: chi è INVICTA e che cosa vuole?
ESTRATTO
Il corridoio del liceo era immerso nel buio…
Sentiva i suoi lamenti angoscianti venire da molto lontano. Procedeva a tentoni, muovendosi a scatti da una parete all’altra, ma le porte delle aule erano tutte chiuse a chiave: non riusciva a trovarlo.
– Daniel! Daniel! Che cos’hai? Dove sei? Io non vedo niente!
All’improvviso, una dopo l’altra, tutte le luci si accesero, accecandolo. Daniel era accovacciato a terra, con la bava alla bocca. E lo guardava.
– Ale, aiutami ti prego! Non lasciarmi morire.
Alessandro provò a correre verso di lui, ma le sue gambe erano bloccate, pesanti, incapaci di rispondere ai comandi del suo cervello. I suoi movimenti erano lenti e faticosi, come se si trovasse all’interno di una moviola.
– Daniel resisti. Sono qui!
Ma la sua voce era solo un sussurro privo di suoni. Non riusciva a raggiungerlo, né a parlargli..
Estratto dal capitolo XVII Confessioni
Fu un po’ come se entrambi sentissero il bisogno di concedersi al senso di distensione che quel violento temporale stava rovesciando su di loro. Una doccia fredda naturale, incapace però di lavare via il momento tanto intimo quanto magico che avevano appena vissuto.
Mentre Giorgio tentava senza successo di aggirare le pozzanghere, si ritrovò a riflettere su ciò che stava accadendo all’interno di quel muscolo che, fino a poche settimane prima, riteneva necessario solo a permettergli di respirare.
Il suo cuore.
Batteva più forte, e il motivo non era né un’improvvisa disfunzione cardiaca, né l’affanno per il passo spedito con cui procedeva verso l’uscita dell’Expo.
La causa era materiale, tangibile e ce l’aveva davanti agli occhi. Camminava svelta e decisa, inondandogli le narici del suo dolce profumo mescolato alla pioggia.
Voleva quella donna. Era esattamente questo, che il suo cuore stava urlandogli dentro. Ma come poteva non ascoltare anche ciò che con più razionalità gli suggeriva il cervello?
Una parte del suo cervello. Quella parte non egoista. Quella parte che pensava che Martina meritasse un uomo diverso da lui. Un uomo fedele, che la riempisse di attenzioni, che la facesse sentire la donna più importante dell’intero universo.
Quell’uomo non sono io…
L’AUTRICE
Sono AlexSandra, che ovviamente è uno pseudonimo. Nessuno, a parte mio marito, sa che scrivo. So che può sembrare folle, ma questa mia passione preferisco tenerla per me.
Ho più di trent’anni e meno di quaranta, sono socievole ma anche molto timida e adoro i gatti. Lavoro e se devo essere onesta ho studiato poco, un po’ lo rimpiango, ma credo che se avessi la possibilità di tornare indietro lo farei lo stesso.
Invicta nasce per caso: una sera guardavo “Le iene” e mi sono imbattuta in un servizio che mi ha sconvolta.
Ma se adesso ve ne dicessi il motivo creerei uno spoiler clamoroso. Diciamo che mi sono ispirata alla storia di cui si parlava nel servizio, ovviamente romanzando il tutto.
Come autrice nasco su Wattpad, dove Invicta ha riscosso (con mio immenso stupore) un discreto successo.
È un giallo che io amo descrivere “dalle sfumature rosa”. Il sequel è quasi completo e sto gettando le basi per il capitolo finale della trilogia.
Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.