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“Dasempre & Persempre”: Werther e Goethe, così distanti ma così vicini
“Ma prossimo è il tempo in cui appassirò e vicina è la tempesta che appassirà le mie foglie. Domani verrà il viandante, verrà colui che vide la mia splendida bellezza, e volgendo gli occhi intorno nei campi mi cercherà, e non mi troverà” È la lettura di questo inciso, tratto da uno dei Canti di Ossian, che tramuta l’amore perfetto di Werther in passione reale: il bacio diventa preludio di morte. Non senza ragione ho deciso di partire quasi dalla conclusione del Classico di cui parleremo nell’appuntamento settimanale di oggi, con la rubrica “Dasempre & Persempre”. Die Leiden des junges Werther, o, com’è noto ai più, I dolori del giovane…
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“Dasempre & Persempre”: Cesare Beccaria dal Settecento a oggi
“La giustizia divina e la giustizia naturale sono per essenza loro immutabili e costanti … ma la giustizia umana, o sia politica … può variare a misura che diventa necessaria o utile alla società quell’azione…” La letteratura italiana comprende un vasto mondo di generi letterari, di cui la narrativa (che è forse il più noto e comune a tutti) ne costituisce solo una parte. Saggistica, poetica, trattatistica, opere che hanno lasciato una impronta nel corso dei secoli non sono mancate. Oggi, nella rubrica “Dasempre & Persempre“, ci dedichiamo ad un ‘trattatello’ che fin dalla sua primordiale bozza ha fondato le basi per una società democratica e ispirata ai canoni…