Dopo il libro sui kata, Roberto De Luca si cimenta con il kumite.
Wadoryu è uno stile di karate che significa Scuola della via dell’Armonia ed è il frutto della sintesi operata dal fondatore, Otsuka Hironori Sensei (1892-1982), allievo del mitico Gichin Funakoshi.
Il kumite è uno dei tre elementi – insieme ai kihon e ai kata – del karate. Questo testo è il primo in Italia sugli elementi storici e didattici del kumite.
Di facile consultazione, la guida si divide in due parti: la prima è teorico-storica, la seconda è fotografica e illustra le particolarità tecniche degli esercizi in coppia inseriti nel sistema complessivo del karate stile Wadoryu, al fine di preparare mentalmente e fisicamente gli atleti a un ipotetico combattimento.
Sinossi
Wadoryu è uno stile di karate che significa Scuola della via dell’Armonia ed è il frutto della sintesi operata dal fondatore, Otsuka Hironori Sensei (1892-1982), allievo del mitico Gichin Funakoshi.
Il kumite è uno dei tre elementi – insieme ai kihon e ai kata – del karate.
L’Opera di De Luca è il primo testo in Italia sugli elementi storici e didattici del kumite.
Di facile consultazione, la guida si divide in due parti: la prima è teorico-storica, la seconda è fotografica e illustra le particolarità tecniche degli esercizi in coppia inseriti nel sistema complessivo del karate stile Wadoryu, al fine di preparare mentalmente e fisicamente gli atleti a un ipotetico combattimento.
Chi è Roberto De Luca?
Roberto De Luca è esperto di arti marziali e scrittore.
Nei suoi libri mette la vera essenza del karate wadoryu unendo la teoria alle tecniche di combattimento.
Inizia la pratica del karate nel 1970 col maestro Nicola Teotonico.
È a tutt’oggi uno dei migliori combattenti che l’Italia abbia mai avuto; le sue numerosissime vittorie in campo nazionale, internazionale e mondiale testimoniano la sua straordinaria carriera. Vive e insegna a Roma.
Leggere mi stimola e mi riempie. L’ho sempre fatto, fin da piccola. Prediligo i classici, i romanzi storici, quelli ambientati in altre epoche e culture. Spero di riuscire a condividere con voi almeno parte dell’impatto che ha su di me tutto questo magico universo.