“Una libellula di città” di Tiziano Scarpa pubblicato nel 2018 per Minimum Fax
Trenta racconti in rima. Storie strane, fantasiose, impossibili, i cui protagonisti sono uomini e donne, ma anche alberi e animali che non sopportano il modo in cui è organizzata la vita e cercano di reinventarla con mille esperienze avventurose. Un albero di sradica da sé per rotolare giù dal bosco in collina dove è costretto a vivere; una giocoliera assassina fa numeri da circo con i globi oculari delle sue vittime; un elefante con un sassofono al posto della proboscide cerca l’anima gemella; una libellula conosce in poche ore la pienezza dell’esistenza; un misantropo vive su un faro che si stacca dalla costa e naviga nell’oceano; un regista di film horror muore e diventa uno zombie di successo; una falena dissidente è attratta dal buio. Ciascuno di loro cerca l’amore e la verità, e trova sempre quello che si merita.
Tiziano Scarpa dà vita a una galleria di personaggi indimenticabili, scolpiti dalla metrica e dalle rime baciate, abbracciate, accarezzate, qualche volta accoltellate e strangolate.
AUTORE
Tiziano Scarpa ha scritto la raccolta di poesie Le nuvole e i soldi (2018), i romanzi Il cipiglio del gufo (2018) e l brevetto del geco (2015) e la raccolta di saggi Come ho preso lo scolo (2014). I suoi libri più conosciuti sono Stabat Mater (2008) con cui ha vinto il Premio Strega nel 2009, il poema Groppi d’amore nella scuraglia (2005) e la guida Venezia è un pesce (2001). Nel 2019 minimum fax ripubblicherà il suo romanzo Kamikaze d’Occidente.
Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.