“Una geografia delle tenebre” di Davide Camparsi per WeirdBook
Undici racconti partoriti nell’oscurità. Storie che si inabissano tra le profondità del nero, lì dove si nascondono le più sinistre visioni. Fiabe del crepuscolo che invece di ammansire i sogni della notte, li deformano in incubi.
Una geografia delle tenebre non è solo una mappa di luoghi maledetti, firmamenti sconosciuti, manufatti sconsacrati e incubi che si incarnano nel quotidiano, è piuttosto una sorta di bussola che guida lungo strade dissestate, sentieri infidi e vie malferme che conducono tutte nel medesimo punto.
Il cuore segreto che pulsa e sogna i suoi cupi sogni tra le pieghe oscure della natura umana.
Un’antologia di Davide Camparsi, una delle firme più interessanti del panorama horror italiano
AUTORE
Davide Camparsi vive a Verona, dove lavora come architetto. Esordisce nel racconto nel 2013 Perché nulla vada perduto che vince la XIX edizione del Trofeo RILL. Successivamente partecipa con successo a vari concorsi e selezioni per narrativa breve, vincendo anche nuovamente il RiLL nel 2015 con Non di Solo Pane, tradotto in spagnolo per la pubblicazione su Visiones 2016.
Complessivamente, dal 2013 pubblica una trentina fra racconti e novelle in ebook e antologie di genere da Dunwich Edizioni, Edizioni Il Foglio, Nero Press, Hypnos Edizioni, Edizioni Della Vigna, Tabula Fati, dBooks, Edizioni Pendragon, I Doni delle Muse, Esescifi, EF Libri, Letteratura Horror. Con Delos Digital ha pubblicato i romanzi fantasy L’angelo dell’autunno e Alessandro Nero e diversi racconti.

Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.
Grazie mille per la segnalazione!