“Un vichingo al supermercato” di Isabella Vanini pubblicato il 7 marzo
Sinossi
Priscilla Fabbri è un’italiana trapiantata a Boston con molte aspirazioni lavorative e risultati alquanto deludenti. È una couponer compulsiva, con l’ambizione di fare spese irrefrenabili spendendo poco o niente grazie a sconti e buoni. A corto di soldi, tra la soap del cuore, fantasie sugli uomini turchi e qualche pulizia qua e là è costretta a vivere come ospite fissa dalla sorella e dalla sua chiassosa famiglia. Completano la sua vita un amico gay, Boris, che è tutto uno spettacolo e un gruppo di auto aiuto dalle etnie variegate.
Dominic Wood è una specie di vichingo che viene dal Nord, ma che vive a Boston come responsabile della comunicazione nei supermercati di proprietà di suo padre. È ricco, è figo, è sfrontato e ha un passato che preferisce tenere nascosto. Per lui le donne sono tutte fatte in serie: oche giulive super restaurate senza cuore né cervello, buone solo a strapparsi le mutandine al suo cenno o a buttarglisi addosso a peso morto. L’unico che riesce a rimetterlo al suo posto e a tenergli testa è l’amico Jeremy, soprannominato il Sultano in quanto è tutto il suo opposto.
Tra fraintendimenti, bugie, segreti, risate e arrabbiature riusciranno una serata in disco e diversi incontri nelle catene del supermercato a far avvicinare due tipi tanto diversi?
L’AUTRICE di Sweet Temptation
Isabella Vanini Ha esordito con poesie e fumetti col vero nome, per poi scrivere racconti e romanzi come Evelyn Storm. Tornata al suo vero nome, è uscita con il libro “Affari di cuore a Madrid” per la casa editrice More Stories e con altre storie in self publishing. In passato ha pubblicato con Delos Digital un racconto erotico che si è poi uscito in self publishing col titolo “Sweet Temptation“. Ha collaborato con blog, riviste online, siti e case editrici, divenendo giudice di poesia internazionale per il concorso “Il parnaso – Premio Angelo La Vecchia”.

Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.