
Romanzo
Biplane Edizioni
31 Luglio 2019
Ebook/Cartaceo
169
Per tutti coloro che amano la libertà sociale e individuale, quelli che desiderano “guardarsi allo specchio” per confrontarsi con le mancanze, i dolori e le speranze altrui che alla fine sono sempre anche le proprie, i passionali, coloro che non vogliono arrendersi all’omologazione, chi ama andare in profondità di se stesso per riconoscere anche il proprio buio, i rivoluzionari.
SINOSSI
Barcellona, maggio 2011, Los Indignados da più di una settimana hanno occupato Placa Catalunya, centro pulsante della capitale catalana, in segno di protesta a fronte della grave situazione economica in cui versa la Spagna. Xavi è un cinquantenne solo, lasciato dalla moglie, affetto da fibromialgia. Ha toccato il fondo ma ancora non ha iniziato la risalita. La notte prima dello sgombero della piazza, Xavi si addentra quasi per caso nell’accampamento degli Indignados. E intravede un barlume di speranza. Forse gli ideali in cui credeva e per cui si è battuto da giovane non sono morti, possono ancora scuotere la società. Costruire un futuro dove l’uomo è nuovamente padrone della propria libertà. Conosce Ada, Luis e Pep e si lascia travolgere dagli eventi, dalle passioni e dall’assenza di coraggio. E’ una storia che indaga l’animo umano, le sue debolezze, la sua fragilità e la sua capacità di andare avanti, nonostante i bivi sbagliati e le occasioni mancate.
“Rivoluzione, passione, ideali, malattia, solitudine, speranza, disperazione, vendetta, colpa, punizione, amore, contraddizioni.
Maggio 2011, Barcellona, Los Indignados hanno occupato Placa Catalunya. Protestano contro la grave situazione economica che sta vivendo la Spagna. La piazza è animata da un barlume di speranza, la speranza della nascita di una nuova vita sociale dove sistema e leggi lavorano a favore dell’uomo senza schiacciarlo o ingabbiarlo in meccanismi omologanti, incapaci di rendere onore alla sua libertà naturale. In Placa Catalunya gli uomini lottano insieme per ideali comuni. L’entusiasmo, quell’ “avere gli dei dentro”, è la forza che spinge gli Indignados a non mollare. Xavi viene attratto da Placa Catalunya. Ada si trova lì. Si incontrano. Forse può farcela a rialzarsi dal buco nero che negli ultimi tempi ha scelto come suo rifugio. Xavi ritrova una piccola scintilla vitale, riassapora la bellezza di un lottare comune, gusta nuovamente l’incanto dell’innamoramento. La vita non è solo la fibromialgia di cui è affetto, il matrimonio fallito e relazioni familiari che non l’hanno mai sostenuto. La vita è anche rivoluzione, amore, libertà. Forse, tutta la bellezza che ha intravisto potrà aiutarlo a non darla vinta a quella tristezza interiore e a quel malessere che lo accompagnano da sempre. Il fuoco si riaccende. Ma per Xavi non sarà semplice rialzare la testa e
riprendere il cammino. Xavi ha la forza di mettersi ritto davanti alla vita? Ci prova. Ricade, si rialza. Ricade ancora… Xavi, lo si odia o si ama. “
SAMUELE ARBA Nato in Sardegna a Silius nel 1978, risiede da più di una decade in Catalogna, a Tarragona. È autore di una raccolta di storie brevi in italiano, mentre il suo romanzo d’esordio in spagnolo è un noir intitolato “J.P. Pablowski”. Samuele Arba ha inciso due dischi di canzone d’autore con brani in sardo, italiano, catalano e spagnolo; ha inoltre scritto, diretto e interpretato uno spettacolo di teatro canzone in spagnolo. Per Samuele scrivere non è una passione, è uno stato d’animo. I suoi riferimenti si possono ormai definire dei classici, da De André a Bukowski, da G. Gaber a J.D. Morrison, da Kerouac a L. Cohen.
La sua scrittura è disincantata, passionale, caustica, tagliente.
