“Ultimo treno” di Yuri Fenili pubblicato il 2 maggio 2023 per Edizioni La Gru
Il protagonista, spirito libero e poeta, oltre alle dolorose esperienze che lo colpiranno dopo l’arresto e la deportazione nel GULAG, dovrà convivere con quel male di esistere che fa parte di lui dalla nascita. Ed è proprio questo il fulcro di tutto: alcuni individui portano un peso insostenibile già dalla nascita. Questo fardello, che così spesso, troppo spesso, il mondo vorrebbe comprendere pensando che basti sondare la testa di una persona, è in realtà un’angoscia indescrivibile, una malinconia profonda, aggrappata all’anima e non alla ragione.
AUTORE
Yuri Andrea Fenili (Bergamo, 1978) inizia a comporre poesie dopo la Maturità, Pubblica le sillogi Ceneri d’uomo (Albatros) e Un cortometraggio chiamato vita. A fine 2019 si dedica ai racconti e poi a Ultimo treno, suo primo romanzo. Appassionato di meditazione, musica jazz e blues, ama viaggiare nel nord Europa, sia singolarmente che in compagnia.
Alcune notizie sulla Casa Editrice
Il logo della gru, che dà il nome alla casa editrice, ha un significato profondo e si lega alla storia di Sadako Sasaki, una bambina che aveva due anni al tempo del bombardamento di Hiroshima e che si ammalò a causa delle radiazioni. Secondo una antica leggenda giapponese, chi avesse fatto mille origami raffiguranti una gru avrebbe potuto esprimere un desiderio e Sadako, che sognava la pace universale e la fine della sofferenza umana, si mise all’opera senza avere il tempo di concludere il suo lavoro. Nel 1958 fu posata all’Hiroshima Peace Memorial una statua, raffigurante Sadako che innalza l’origami di una gru al cielo, impreziosita dalla frase: Questo è il tuo pianto. La nostra preghiera. Pace nel mondo.
Titolo: Ultimo treno
Autore: Yuri Andrea Fenili
Casa Editrice: La Gru
Pagine: 130
Data di uscita: 2 maggio 2023
Genere: Romanzo
Formato: Cartaceo
Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.