“Ucraina tra Russia e Occidente” di Gaetano Colonna pubblicato l’8 marzo 2022 per Edilibri.
Nel libro “Ucraina tra Russia e Occidente. Un’identità contesa”, l’autore Gaetano Colonna, dottore di ricerca in storia antica e insegnante di storia nelle scuole superiori, ripercorre gli eventi storici che hanno condotto allo scoppio del conflitto e descrive una possibile via per la pace. L’autore, con linguaggio semplice e con occhio super partes, ripropone la storia degli ultimo cento anni di relazioni fra Russia e Ucraina, due nazioni così unite dalle stesse radici culturali, ma in conflitto per differenti spinte politiche.
Il conflitto in Ucraina è una prova decisiva per il suo futuro e per le relazioni fra Russia e Occidente. Il libro ripercorre la storia recente dell’Ucraina. Dal primo tentativo di indipendenza nel 1919, alla repressione sovietica ed alla Seconda guerra mondiale; dalla “rivoluzione arancione” all’attacco russo. Mostra come il dramma che l’Ucraina sta affrontando è connesso in profondità alla storia europea ed a quella dei popoli slavi, in primo luogo la Russia. Il dramma di un’identità contesa fra le potenze che difendono la propria egemonia mondiale e quelle, come la Russia e la Cina, che vogliono affermare il proprio ruolo, un confronto davanti al quale l’Europa mostra tutta la propria fragilità. Il libro è quindi occasione per ripensare l’identità europea; nella prospettiva di unificazione del continente, fuori dalle logiche di potenza con cui si continuano a concepire i rapporti fra i popoli.
Chi è l’autore di Ucraina tra Russia e Occidente
L’autore, Gaetano Colonna, dottore di ricerca in storia antica, insegna storia nelle scuole superiori. Ha pubblicato “La Resurrezione della Patria, per una storia d’Italia” (Tilopa, 2004) e “Medio Oriente senza pace” (Edilibri, 2009). Collabora con la rivista online clarissa.it.
Gaetano Colonna
Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.