
Autoconclusivo
Narrativa moderna
Mondadori
29 maggio 2018
Ebook/Cartaceo
543
Bologna, anni Ottanta: Tommy Bandiera, orfano di padre, cresce con la mamma Alice e la famiglia di lei. I racconti dell'avventuroso zio Ianez, i giochi condivisi con gli amici Athos e Selva fra cortile e parrocchia, e le prime, timide, relazioni con le coetanee scandiscono le tappe della sua crescita sino alla sconvolgente apparizione del vero amore. L'impareggiabile Ester, però, fa battere il cuore anche al nuovo arrivato Raul, che di Tommy diventerà la guida e la nemesi, il modello irraggiungibile e il "peggiore amico" capace di scortarlo attraverso le prove iniziatiche tutt'altro che innocenti dell'adolescenza. L'asimmetrico triangolo che li lega negli anni delle scuole superiori prenderà via via i colori di una tenera educazione sentimentale e di una conturbante lotta per trovare il proprio posto nel mondo; la meraviglia e la fatica del diventare grandi li metteranno di fronte a scelte non scontate e passi senza ritorno, tradimenti che li sprofonderanno nell'abisso della disperazione e inattese prove di lealtà capaci di riaccendere la fiducia, sino alla grande, incancellabile, avventura che vedrà i tre ragazzi protagonisti nell'estate dei diciott'anni.
Oh in che maniera posso mai cantarti
sapendo che tu sei di me la miglior parte?
Cosa mi dà un’elogio che a me stesso io faccia?
e cos’è lodarti se non lodare me?
Proprio per questo allora dobbiamo separarci
così che il nostro amore non sia più indivisibile
ed io da te lontano possa infine donarti
quello che ti è dovuto, e che tu sola meriti.
William Shakespeare Sonetto d’amore 39 “Sei tu la miglior parte di me stesso”
Così si apre il nuovo romanzo di Enrico Brizzi “Tu che sei di me la miglior parte” edito da Mondadori, queste sono alcune recensioni che già ha ricevuto.
“C’è un viaggio da compiere, per questo gruppo di adolescenti che si ritroveranno diciottenni e smarriti sulle soglie del futuro, ed è un viaggio che Brizzi accompagna con un linguaggio splendidamente coniugato tra sapienza narrativa e slang giovanil-dialettale, all’insegna di una ricerca delle illusioni perdute in cui è facile riconoscersi e rivedersi. ”
Sergio Pent, “La Stampa” 2 giugno 2018
“Tre giovani amici che scopriamo alle soglie dell’adolescenza e accompagniamo fino alla grande, indelebile avventura che li vedrà protagonisti nell’estate dei 18 anni. Nel mezzo, tutta la meraviglia e la fatica di diventare adulti che li metterà di fronte a scelte difficili e senza ritorno.”
Solange Savagnone, “TV Sorrisi e Canzoni” 5 giugno 2018
“A distanza di 24 anni dal fulminante esordio di “Jack Frusciante è uscito dal gruppo”, il 43enne autore di “Bastogne” torna con un nuovo romanzo di formazione, condito da elementi d’epoca come musicassette Tdk, zaini Invicta e concerti scolastici, il cui titolo si ispira a un noto sonetto di William Shakespeare. ”
“Corriere di Bologna” 5 giugno 2018
Dopo “Jack Frusciante è uscito dal gruppo” e “Bastogne” Enrico Brizzi fa nuovamente parlare di sé con un romanzo che ha degli adolescenti come protagonisti e un retrogusto amaro che fa innamorare il lettore delle sue pagine.
AUTORE
Enrico Brizzi
Scrittore italiano, è figlio di un professore di Storia moderna all’Università e di madre insegnante di scuola superiore. Frequenta da adolescente il Liceo Galvani della sua città (che diventerà storpiato in “Caimani” nel primo libro).
Esordisce non ancora ventenne con il suo primo romanzo “Jack Frusciante è uscito dal gruppo”, tradotto in ventiquattro paesi e divenuto film nel 1996. All’ingombrante esordio l’autore ha fatto seguire il tenebroso “Bastogne”.
Nel 2003 ha sposato Cristina Gaspodini, già curatrice del volume “Il mondo secondo Frusciante Jack”. Fra gli autori italiani che più l’hanno influenzato, Brizzi ha sempre citato al primo posto Pier Vittorio Tondelli.
Nell’aprile 2008 ha intrapreso un secondo viaggio sulle orme dei pellegrini medievali, durato oltre due mesi, fra Roma e Gerusalemme. Nel novembre dello stesso anno ha dato alle stampe per l’editore Laterza una raccolta di sette racconti dedicata alla propria città, dal titolo “La vita quotidiana a Bologna ai tempi di Vasco”, ristampata due volte nel giro di quindici giorni.
La trilogia dedicata al viaggio si conclude nel 2011 con “Gli psicoatleti”, pubblicato da Dalai edizioni. Tra gli altri suoi libri citiamo almeno “La vita quotidiana in Italia ai tempi di Silvio” (Laterza, 2010), “L’arte di stare al mondo” (Mondadori Electa, 2013), “Di furore e lealtà. La mia vita raccontata a Enrico Brizzi” (Mondadori, 2014, scritto con Vincenzo Nibali) e “Il meraviglioso giuoco. Pionieri ed eroi del calcio italiano” 1887-1926 (Laterza, 2015).

Ha esordito nel mondo editoriale nel 2016 con “Ananke” a cui sono seguiti “Artemisia” e “l’Ultima Notte al mondo”; ha collaborato a varie antologie dal titolo “Io me lo leggo”. I suoi romanzi sono tutti ambientati in Italia tra le alte cime del Piemonte e i paesaggi Pugliesi, vi troverete all’interno i valori in cui crede: la lotta per i sogni, l’amore e l’amicizia. Da più di un anno collabora attivamente con i blog LabottegadeiLibri e lubri.iCrewPlay, scrivendo articoli che ruotano attorno al mondo dei libri.