
thriller
Newton Compton
12 giugno 2018
337
“La musica pulsava nel corpo di Amy e le catturava il cuore. Era così forte da farle battere i timpani all’impazzata e fremere le costole da passerotto. La musica era tutto. Be’, quasi tutto.
Il caso Amy Stevenson fece scalpore nel 1995. La ragazza, all’epoca quindicenne, scomparve nel tragitto da scuola a casa e fu ritrovata, giorni dopo, mezza morta. La foto del suo viso angelico venne affissa a ogni angolo di strada, trasmessa per giorni e giorni da tutti i notiziari, ma nessun testimone si fece avanti e l’aggressore non fu mai identificato. Quindici anni dopo, Amy è ancora viva, in un letto d’ospedale, circondata da poster di celebrità degli anni ’90 e dimenticata ormai dal resto del mondo. Finché nella sua stanza non entra la giornalista Alex Dale, impegnata in un’inchiesta sulle condizioni dei pazienti in stato vegetativo. Alex e Amy sono cresciute nella stessa periferia, hanno ascoltato la stessa musica, flirtato con gli stessi ragazzi… Alex non può fare a meno di sentirsi coinvolta e, nella speranza di poter finalmente emergere dall’inferno personale in cui è piombata da qualche tempo, inizia a indagare su quel caso mai risolto. Ma scavare nel passato potrebbe rivelarsi più pericoloso del previsto, soprattutto quando non è più possibile tornare indietro…
Holly Seddon
Holly Seddon vive con la famiglia nel cuore di Amsterdam, ma è cresciuta nella campagna inglese. Ha collaborato con giornali, siti e riviste ed è ossessionata dalla musica e dai libri. Testimone silenziosa, il suo thriller d’esordio, è diventato un bestseller internazionale, ed è stato pubblicato in 12 Paesi.

Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.