“Specchi delle nostre brame” di Alessandro Ghebreigziabiher pubblicato a Settembre 2024 per Bette Edizioni
Specchi delle nostre brame narra la storia di una famiglia composta da Fabiola, agente teatrale, Michel, il quale fino a qualche giorno prima lavorava come editor in una casa editrice, e i tre figli, Sara, la più grande, Luigi, il mezzano, e Benedetta, la piccola. La trama si svolge interamente all’interno di una casa a Lucca, dove i nostri si trasferiscono dalla capitale. L’appartamento è stato ereditato da Fabiola in seguito alla morte di sua madre Francesca e del papà Mario, scomparsi a breve distanza l’una dall’altro. In particolare, il padre di Fabiola deve il proprio cognome a un mercante realmente esistito, Giovanni Arnolfini, nativo di Lucca, divenuto in seguito popolare e stimato nella città di Bruges, in Belgio, peraltro nazione d’origine di Michel. L’uomo non ci stava molto con la testa e alla disperata ricerca delle sue vere origini si è imbattuto un giorno nell’imitazione di un famoso quanto misterioso quadro del 1400, anch’esso realmente esistente, ovvero il Ritratto dei coniugi Arnolfini, e da allora ne è diventato talmente ossessionato da auto convincersi della presunta parentela, sino a dimostrarla dilapidando le sostanze dei suoi genitori. La fissazione con il dipinto, che peraltro mostra il presunto avo assieme a una misteriosa dama, è talmente esagerata da indurre Mario a commissionare uno specchio praticamente identico a quello presente alle spalle dei due personaggi ritratti nell’opera, dettaglio che l’ha resa ulteriormente degna di molte speculazioni in ambito artistico. Da questa premessa nasce l’idea che dovrebbe rendere la lettura di questo romanzo un’esperienza originale. Si dà il caso che l’intera vicenda sia raccontata dai vari specchi affissi nelle stanze dell’appartamento, a cominciare proprio dall’imitazione di quello ritratto nel celebre dipinto, il quale si trova in bagno. Attraverso scene di vita quotidiana, osservate e raccontate da quest’ultimo e dagli altri specchi nelle varie camere da letto e dalla specchiera verticale all’ingresso, veniamo a conoscenza di ciò che unisce e divide, emoziona e ferisce, induce ad amarsi o detestarsi, i componenti della famiglia protagonista, con un giorno speciale tra tutti a determinare lo svolgimento e la conclusione del racconto.
AUTORE
Alessandro Ghebreigziabiher, scrittore, drammaturgo, attore, narratore, docente e regista teatrale, autore di circa venti libri, tra cui una decina di romanzi, antologie, fiabe per ragazzi e testi per le scuole, nonché di spettacoli di teatro narrazione, video di spoken word poetry e anche di podcast di storie ispirate dall’attualità e racconti brevi.
Alessandro lavora a Roma da trent’anni come docente e animatore teatrale in ambito terapeutico, tra comunità di tossicodipendenti e centri di salute mentale, soprattutto con adolescenti.
Titolo: Specchi delle nostre brame
Autore: Alessandro Ghebreigziabiher
Casa Editrice: Bette
Pagine: 248
Data di uscita: Settembre 2024
Genere: Romanzo
Formato: Cartaceo

Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.