Sottopelle di Pietro Magnani pubblicato il 28 gennaio 2022 per Aletti
Sinossi
L’amore gioioso. L’amore doloroso. Passionale. Quello ormai spento e stanco. Agli sgoccioli. Un sentimento che può cambiare a seconda dello sguardo con cui si percepisce e del cuore con cui si sente. “Sottopelle”, l’opera di Pietro Magnani, giovane giornalista di Menaggio, paesino sulle sponde del lago di Como, è un inno alle emozioni più autentiche e controverse. A quelle che si agitano, che scavano come un tarlo fino a raggiungere cuore e mente. E’ una raccolta di 50 poesie selezionate tra le oltre 450 composte negli ultimi quattro anni, pubblicata nei “Diamanti” dell’Aletti editore.
Già il titolo suggerisce l’impronta dell’opera.
«Non sono mai stato un tipo che manifesta apertamente quello che sente – spiega l’autore – sia nel bene sia nel male. E in un certo senso penso che sia anche la maniera giusta di vivere l’amore, in quest’epoca di ostentazione. In tutte le sue forme, l’amore è qualcosa che cova, come febbre, sottopelle, come un prurito che non puoi scacciare. Anche oggi, anche se fingiamo di nasconderlo. Resta lì, sottopelle, quasi tatuato, marchiato a fuoco, il vissuto più profondo di ognuno di noi».
La Prefazione è a cura di Francesco Gazzè, autore e compositore, anche di tanti brani cantati da suo fratello Max, che scrive: «Tutti i crismi attinenti alla buona poesia sono radunati assieme e allacciati l’un latro in maniera squisitamente istintiva all’interno di questa silloge autentica e vigorosa, toccante e profonda; tutte le chiavi che ci hanno fatto innamorare dell’arte letteraria per eccellenza, ritmo, suono, spazi bianchi, immagini e significato volteggiano pagina dopo pagina in una sorta di carosello estetico che incanta e sospende, commuove e libera, cattura e seduce».
Pietro Magnani è nato a Como il 10 giugno 1993 e da allora vive sulle meravigliose sponde dell’omonimo lago. Da sempre grande appassionato di lettura e scrittura, inizia piuttosto tardi, superati i 20 anni, a trascrivere le numerose idee partorite dalla sua fantasia. Negli ultimi 4 anni ha prodotto 4 bozze per romanzi, ancora in lavorazione e oltre 450 componimenti poetici di vario genere.
Poeta selezionato come meritevole e inserito nelle rispettive antologie in due premi istituiti dalla Aletti Editore, il Premio Internazionale Parole in Fuga ed il Premio Internazionale Salvatore Quasimodo, si cimenta ora con la sua prima raccolta di poesie, composta da 50 componimenti.

Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.