“Sono molte le cose umane” di Benedetta Cibrario pubblicato ad Agosto 2024 per Mondadori
Dopo la smagliante novella Lo Scurnuso, pubblicata nel 2011, Benedetta Cibrario, sapiente orafa della misura breve, è tornata al racconto con una sequenza maestosa di storie e di personaggi che lasciano il segno. Ci vengono incontro l’elegante signor Mättli con il cane Flock al guinzaglio, misteriosa presenza all’ultimo piano di un condominio dove solo lo sguardo immaginoso di una bambina sa arrivare; la direttrice di sala Helen Bailey e lo chef Tomász Wozniak, che, nella Londra dei primi anni cinquanta, forti della vita che ricomincia, intrecciano una saporitissima corrispondenza fatta di piatti eccellenti e di garbate tenerezze; un uomo che, rimasto senza lavoro, passa le giornate fuori casa, in un parco, in attesa di fare ritorno dalla sua famiglia che, ignara, lo attende come sempre. Molti sono i personaggi che abitano l’immaginazione di Benedetta Cibrario e ritagliano lo spazio dell’accadere, il flusso magico delle “cose umane”.
AUTRICE
Benedetta Cibrario è nata a Firenze nel 1962, da padre torinese e madre napoletana. Vive a Londra. Nel 2007 esordisce con il romanzo Rossovermiglio (Feltrinelli, premio Campiello 2008), tradotto e pubblicato in diversi paesi, tra cui Germania, Olanda, Portogallo, Grecia. Nel 2009 esce Sotto cieli noncuranti (Feltrinelli, premio Rapallo Carige 2010) e, successivamente, Lo Scurnuso (Feltrinelli, 2011). Per Mondadori ha pubblicato nel 2018 Il rumore del mondo (finalista al premio Strega 2019).
Titolo: Sono molte le cose umane
Autrice: Benedetta Cibrario
Casa Editrice: Mondadori
Pagine: 314
Data di uscita: Agosto 2024
Genere: Narrativa
Formato: Cartaceo, Ebook
Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.