“Santa Kultura” è il primo romanzo pubblicato da Gianandrea Frighetto.
Il romanzo è ambientato sul finire degli anni Ottanta a Valle, un paesino della Pianura Padana. Il protagonista Riccardo, un giovane disoccupato e senza titoli di studio, accetta un lavoro per il convento del luogo: traslocare la biblioteca del defunto Pidkins.
Quest’ultimo infatti ha lasciato in eredità il romitorio fondato dalla sua famiglia a uno sconosciuto nipote, che a sua volta lo ha venduto al ricco Battaglia, imprenditore locale deciso a convertirlo in hotel.
Sotto le direttive di Maria, la segretaria di Battaglia, Riccardo libera le stanze e porta i testi sacri al burbero don Orazio, parroco di una chiesa vicina, grazie all’Ape prestatagli dai frati e soprannominata Santa Kultura.
Il giovane scopre però che tra Bibbie e Vangeli si celano anche libri di narrativa e mentre le direttive di Maria sono di gettarli, il ragazzo invece li nasconde e cerca un modo per salvarli. Grazie all’aiuto dell’amica Elena, Riccardo convince il parroco Orazio ad aprire una biblioteca pubblica nella sua canonica e gli stessi suoi compaesani gli danno una mano per riuscire a inaugurarla in occasione del più famoso torneo cittadino.
Proprio tra le pagine di uno dei romanzi, un messaggio nascosto dal defunto Pidkins rivela che fra i confratelli si cela un traditore e lascia un indizio per scovarlo. Riccardo comincia a indagare sulla sua morte, aiutato dai vagabondi che frequentano il convento. Scoprono così che il testamento usato da Battaglia è fasullo; dietro al misfatto si cela il timido campanaro Mattia, riuscendo infine a salvare l’edificio e i frati al suo interno. Dopo l’ennesimo litigio con il padre Riccardo decide di andarsene da Valle, non prima però di aver inaugurato la nuova biblioteca cittadina, da tutti soprannominata Santa Kultura.
Chi è Gianandrea Frighetto
Mi chiamo Gianandrea Frighetto e sono nato a Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza, il 10 novembre 1992. Nella mia carriera scolastica ho frequentato il liceo della mia città, il Ginnasio statale G. B. Brocchi, indirizzo linguistico, e ho conseguito nel 2014 la laurea triennale in Economia aziendale all’Università di Trento. In seguito ho iniziato a lavorare nell’azienda di famiglia operante nel settore cartotecnico, dove sono tutt’ora nel multiruolo di autista, dirigente e operatore produttivo.
Nel corso del 2017 ho ripreso gli studi; ho completato la specializzazione come studente lavoratore laureandomi in Economia e Gestione dei Beni culturali alla facoltà Ca’ Foscari di Venezia.
Oggi convivo con la mia compagna e mia figlia a Rosà, sempre nel vicentino, a pochi chilometri dall’azienda.
Fin da piccolo sono sempre stato un grande lettore e un appassionato collezionista di libri di tutti i generi; da qualche anno ho iniziato a cimentarmi nella scrittura di manoscritti, racconti e fiabe partecipando a diversi concorsi.
Santa Kultura è il mio primo romanzo pubblicato.

Di una lettura mi colpisce sia una bella trama che una scrittura ricercata. Un romanzo rosa, un romanzo storico, della narrativa contemporanea non importa basta che non sia… fantasy!