“Rosalind Franklin” di Paola Cadelli pubblicato il 17 giugno 2022 per Morellini.
Londra, 1951: in un ambiente fortemente maschilista, una donna riesce per prima a fotografare l’elica del DNA. E Rosalind Franklin, scienziata coraggiosa e ambiziosa che raggiunse la fama troppo tardi.
Il mistero della struttura del DNA aveva da sempre attratto l’attenzione della scienza e dal Dopoguerra in poi si era scatenata una vera gara tra scienziati allo scopo di arrivare per primi a decifrare questo enigma.
Nel 1962 il Nobel per la scoperta della doppia elica viene assegnato a Watson, Crick e Wilkins; nasce il dubbio, tuttavia, che sul podio manchi qualcuno, la dr.ssa Rosalind Franklin, morta nel 1958, grande esperta di cristallografia ai raggi X, una tecnica determinante nel chiarire i segreti della molecola. La storia si svolge tra Francia e Inghilterra, Isabel Garcia, giornalista, si reca in Bretagna per incontrare Juliette Gellmann, fotografa di successo e amica, nella finzione narrativa, di Rosalind Franklin. L’obiettivo iniziale è quello di chiarire il mistero di un’immagine da lei scattata ai raggi X di cui qualcuno sembra essersi appropriato. Isabel scoprirà molto di più dall’incontro con Juliette, che, con i suoi ricordi, disegnerà il ritratto umano di Rosalind e ne metterà in risalto il rigore professionale e l’amore per la scienza.
AUTRICE
Paola Cadelli vive a Pordenone dove lavora come medico e cardiologa. Ha pubblicato quattro romanzi: Gli amanti di vetro (Omino rosso editore, Pordenone); Il silenzio delle parole (Omino rosso editore, Pordenone); L’ultimo concerto (L’Asino d’Oro editore, Roma); Il giardino delle verità nascoste (L’Asino d’Oro editore, Roma). Dal romanzo L’ultimo concerto è stata tratta una pièce teatrale rappresentata al Teatro Verdi di Pordenone; il libro è stato finalista al Premio Letteraria città di Fano.

Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.