
Narrativa
HarperCollins
26 giugno 2018
Cartaceo+Kindle
172
“La vera storia di Tami Oldham, investita nel Pacifico da venti di 140 nodi e onde alte come palazzi.”
Giovani, innamorati e con un roseo futuro di fronte, Tami Oldham e il suo fidanzato Richard Sharp hanno trascorso alcuni mesi a visitare le isole polinesiane a bordo di una piccola barca a vela. Sono skipper provetti, e la proposta di portare l’Hazana, un modernissimo yacht a vela, fino al porto di San Diego è per loro un’occasione imperdibile che accettano con entusiasmo. Quando salpano da Tahiti il cielo è limpido e azzurro, ma a poco più di due settimane dalla partenza scoprono che un violento uragano sta facendo rotta su di loro, e avanza così velocemente che non c’è modo di sfuggirgli. È una delle tempeste più violente della storia, e i due giovani si ritrovano ad affrontare pioggia battente, onde alte come grattacieli e venti che soffiano a quasi 260 chilometri all’ora. Tami scende sotto coperta, e proprio mentre si sta assicurando con una cima sente Richard gridare. Un rumore assordante, e poi il buio. Tami rimane incosciente per ore. Quando si risveglia l’imbarcazione è semidistrutta. Non ci sono navi né terra in vista, solo una sconfinata distesa d’acqua tutto intorno. “Resta con me” è la storia di due giovani e di quarantun giorni trascorsi in alto mare su un’imbarcazione che è poco più di un relitto, senza motore né alberi, con la strumentazione di bordo in avaria e una riserva d’acqua e cibo limitata. Ma è soprattutto una storia che parla di sopravvivenza, di forza di volontà e di resilienza, e della straordinaria forza dell’amore.
Tami Oldham Ashcraft
Il libro che ha ispirato il grande film diretto da Baltasar Kormákur interpretato da Shailene Woodley (Colpa delle stelle) e Sam Claflin (Hunger Games, Io prima di te).

Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.