
La scienza è facile
Scienza e tecnologia
Edizioni Dedalo
18 Aprile 2019
Brossura
162
“Maghi, indovini, ciarlatani di ogni sorta si affannano da sempre nel tentativo di predire quello che accadrà.
Perchè è difficile prevedere il futuro di Luca Gammaitoni e Angelo Vulpiani.
I risultati di questo sforzo secolare sono assai deludenti. “Ma è davvero impossibile prevedere il futuro? Si può affrontare in modo scientifico il tema delle predizioni? Non lasciatevi ingannare: questo non è il solito libro dei soliti scienziati che ci spiegano che non è possibile prevedere il futuro e che tutti i tentativi, dalla cartomanzia alle previsioni dei terremoti, sono inevitabilmente destinati a fallire. Al contrario, è un libro in cui si parte proprio dall’idea che prevedere il futuro non solo è possibile ma è, da diversi secoli, l’attività principale degli scienziati, in particolare dei fisici. Insieme scopriremo quali sono le predizioni che funzionano bene (eclissi, traiettoria dei proiettili…), quelle che funzionano così così (maree, meteorologia…) e quelle che non funzionano affatto (terremoti, mercati finanziari…) e, soprattutto, scopriremo il perché di questa diversa capacità di successo. Il segreto si annida nei più nascosti meandri della fisica moderna.
Angelo Vulpiani. Docente di Fisica teorica, insegna Meccanica statistica e Fisica dei sistemi dinamici presso il Dipartimento di Fisica dell’Università “La Sapienza” di Roma. È stato visiting professor presso diversi Istituti di Ricerca e Università in Francia, Belgio, Svezia, Danimarca e Stati Uniti. I suoi interessi scientifici riguardano il caos e la complessità dei sistemi dinamici, la Meccanica statistica di non-equilibrio e dei sistemi disordinati, la turbolenza sviluppata, i fenomeni di trasporto e diffusione. Oltre ad articoli su riviste internazionali e libri specialistici, ha pubblicato: Determinismo e Caos (Nuova Italia Scientifica, 1994, Carocci 2004); con G. Boffetta, Probabilità in Fisica: un’introduzione (Springer Italia, 2012) e Caso, Probabilità, Complessità (Ediesse, 2014).

I was a student, an adolescent, an idealist, a Fury, a young man, a nephew, a son, Anger, Lover, baker, barman, waiter, cook, dreamer, writer, mask, husband, uncle, player, athlete, rugby player, rugby coach, student again, humanist, philosopher and thousands other things. Adesso ho deciso di essere e di cominciare da Marco. Pertanto mi diletto con piacere a leggere, recensire e intanto amplio il mio Universo personale.