“Padania blues” di Nadia Busato pubblicato il 4 giugno 2020 per SEM libri.
Una ballata di malamore e ordinaria violenza, con una protagonista colpevole di aver creduto di potersene andare dal paese e da un destino infelice, senza che fosse un uomo a portarla via, contando solo su se stessa.
Ogno, un paesino come tanti nella pianura Padana, stretto tra i campi, le rotonde, i centri commerciali e i capannoni industriali che costellano il nord Italia.
Sulla provinciale che attraversa il paese si affaccia Hair&Beauty, il parrucchiere gestito da Ric, quarantenne gay, dove lavorano Maicol e Barbie, una bella ragazza senza alcun talento che sogna di entrare nel mondo dorato dello spettacolo.
Nel frattempo Barbie cambia partner al ritmo dei vestiti che sfoggia, convinta che prima o poi qualcuno o qualcosa la porterà a Milano, verso la celebrità. Ma la vita di provincia sembra voler stroncare i suoi sogni ostinati e sciocchi.
Nel paesino dove abita con la famiglia l’esistenza è regolata dalle consuetudini e dagli inviolabili principi della rispettabilità a tutti i costi. Un paesino dove tutto è tollerato purché non porti alcun cambiamento.
Una notte l’apparente tranquillità di Ogno viene interrotta da un incendio devastante. Com’è stato possibile che in un’isola di sicurezza e benessere sia successo un evento così inatteso? La chiave del mistero è racchiusa nei ricordi dell’unica testimone: Barbie, la giovane e ingenua protagonista con la testa piena di sogni.
L’AUTRICE
Nadia Busato lavora nella comunicazione. Collabora con Grazia e il Corriere della Sera. Scrive per il teatro, la radio, il cinema e la televisione. Come autrice ha esordito col romanzo Se non ti piace dillo. Il sesso ai tempi dell’happy hour (Mondadori 2008), seguito dall’acclamato Non sarò mai la brava moglie di nessuno (SEM, 2018), tradotto in Francia nel 2019.
Titolo: Padania blues
Autrice: Nadia Busato
Data: 4 giugno 2020
Casa editrice: SEM
Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.