saggio
Fontana Editore
Marzo 2019
cartaceo
144
IL TESTAMENTO SPIRITUALE DELLA SCRITTRICE PLURIPREMIATA, UNA LETTERA AI FIGLI DI DOMANI.
“Rivoluzione, figli miei… voglio scriverlo con quella Erre maiuscola, la stessa di Rimembranza (conoscere il passato aiuterà a prepararci al futuro con minore inquietudine), Riscatto (lavorare per chi non può difendersi, per chi non conosce i suoi diritti), Rumore (che ogni azione e il pensiero prima siano volti alla massima, pubblica consapevolezza), Rettitudine (con innocenza e purezza custodirò e farò custodire la mia vita, la mia Arte), Rovina (caduta dei muri costruiti dall’uomo per l’uomo, l’operare, uniti, per un Nuovo Umanesimo) e Rigetto (di ogni forma di corruzione, ipocrisia). “R” feroce e fiera, consapevole dei suoi diritti, senza il timore di volare sopra le staccionate…”
Giovanna Mulas nasce a Nuoro il 6 maggio del 1969. Primo Premio letterario internazionale che apre le porte per la pubblicazione a “Passaggi per L’Anima” nel 1994. Il libro è accolto tiepidamente dal pubblico, la critica è benevola, il saggista inglese S.Wood definisce Mulas “talento allo stato puro”. Si dedica alla critica letteraria, al giornalismo specializzato. E’ il 1999, diviene pluriaccademica al merito, socio, delegato, presidente onorario di Associazioni della cultura nazionali ed estere. Suoi racconti vengono tradotti in Francia, Germania, Spagna. Pubblica la raccolta di racconti “Il rumore degli alberi”, contemporaneamente termina la sceneggiatura omonima. Termina la stesura di “Mater Doloris”, pubblicata dall’Istituto Italiano di Cultura.
Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.