

Narrativa Contemporanea
YouCanPrint
31 ottobre 2019
Cartaceo+Kindle
44
No! non credo sia una buona idea per voi leggere sta’ cosa scritta… Perché la scrivi (direte…)?… E non lo immaginate !?… Beh ci posson esser tanti motivi, ma ragionate (sì lo so, ho appena iniziato e già pretendo troppo da voi!!) due posson esser le ragioni più probabili: o si tratta del solito coglione, presunto scribacchino, dall’animo romantico… insomma un monsieur de Bovary (speriam si avveleni subito!!); oppure è per una voglia di perdere tempo, avere un décharge mentale (sapete le seghe non mi bastano più!) e per una riposta ed indefinita voglia (sissignore voglia non desiderio) di <cambiare la propria sorte>1 … sì… cambiare la mia sorte… evadere… non sono un galeotto, ma quasi : vigile urbano in un minuscolo posto sulle montagne tra Campania e Basilicata (Cristo!… già… dimenticavo… si è fermato a Eboli), è un freddo pomeriggio di aprile in questa cacatina di mosca, dimenticata da dio; quasi tutti vecchi rompicoglioni, anche se qualche fighetta d’estate la si vede, ma nulla più nel vero senso della parola!
“I numi tutelari di Gogol, Joyce , Céline, London, Bulgakov, Burroughs e Erofeev spero non si adirino… per gli altri miei competitori ancora in vita non c’è speranza di sorta…”
L’AUTORE
Alfonso Prudente