“Nel concerto del tempo” di Marco Pelliccioni pubblicato a Febbraio 2024 per Mondadori
Figura di rilievo e voce autonoma della nostra nuova poesia, Marco Pelliccioli ci offre qui, nella spoglia concretezza viva del suo stile, un ampio quadro di personaggi e situazioni in cui un passato anche lontano viene a porsi sottilmente in confronto con la mutata realtà dell’oggi.
Nel concerto del tempo procede essenzialmente nei termini di una narrazione condotta attraverso la memoria da una voce fuori campo, una “controfigura” che riporta a galla volti spesso familiari in una galleria di umili apparizioni. Nel pacato ed efficace alternarsi di prosa poetica e versi, Pelliccioli oscilla tra dimensione orizzontale e verticale, portando sulla scena oggetti domestici e amuleti, dettagli di quotidianità, senso di nascita e morte, presenze e sparizioni, piante e piccoli animali, parole prelevate da un dire talvolta dialettale.
Ecco allora l’Angiolina, l’Agnese, la Nunzia o la Martina, e insieme a loro anche l’Alberto e lo storpio, la loro «epica sconnessa», nel «tempo che indocile non passa». Si tratta di un tempo che è anche il tempo storico, con sottostanti riferimenti a vicende accadute ed entrate nella cronaca, se non negli annali. Ci troviamo di fronte a «invisibili creature / che nuotano nel cielo»; offerte dal poeta che coglie al contempo l’affacciarsi problematico di una contemporaneità divenuta, come è sempre più evidente, meccanica e tecnologica.
Il percorso dell’opera si svolge in una sorta di articolata coerenza poematica, fitta di rimandi interni, nell’impeccabile controllo stilistico di una musica che passa dal recitativo al canto sommesso, in momenti di un netto realismo, non senza aperture oniriche, con tratti di un’efficace e oggi insolita, ma innovativa, lieve coloritura espressionistica.
AUTORE
Marco Pelliccioli è nato a Seriate (Bg) nel 1982. Laureato in lettere moderne e cinema alla Sapienza di Roma, lavora nell’editoria. Per la narrativa ha pubblicato A due passi dal treno (segnalato dal Premio Italo Calvino 2014). Per la poesia ha pubblicato tra gli altri L’inganno della superficie (Cinquina Premio Città di Acqui Terme); L’orfano (Premio Colline di Torino); C’è Nunzia in cortile (Premio Albero Andronico). È stato incluso nell’antologia Giovane poesia italiana, tradotta in inglese, francese, spagnolo e tedesco.
Titolo: Nel concerto del tempo
Autore: Marco Pelliccioli
Casa Editrice: Mondadori
Pagine: 160
Data di uscita: Febbraio 2024
Genere: Poesia
Formato: Cartaceo, Ebook
Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.