“Mortaio” di Daniela Camardella pubblicato a Marzo 2024 per Aletti Editore
L’esistenza umana è come un mortaio in cui pestare e mescolare esperienze di storie antiche e futuri incerti. La miscela di ricordi, visioni ed emozioni è alla base di un cammino libero, mai dogmatico. Ecco perché Daniela Camardella ha scelto il titolo “Mortaio” per la sua opera pubblicata nella collana “I Diamanti della Poesia” dell’Aletti editore. «Esso rimanda ai diversi significati che si intrecciano all’interno delle pagine della raccolta. Evoca il processo creativo del verso che vuole presentare la nuda verità delle emozioni non nascondendo al lettore né ferite né cicatrici, né gioie né dolori: polverizzare, unire e creare frammenti emozionali a testimonianza delle personali esperienze e riflessioni su diverse tematiche (amore, morte, disillusione, guerra, pregiudizi, malattia)».
E mortaio è la parola che unisce, con un legame invisibile ma indissolubile, i versi della silloge. «La “dicotomia” del termine – spiega l’autrice, nata a Rieti nel 1979, specializzata in Conservazione e tutela del patrimonio culturale e storico artistico – è simbolo del processo di unione e trasformazione di emozioni e sentimenti che si offrono al lettore con sincerità. Se il mortaio spara proiettili ad alta arcata su bersagli situati al di là di ostacoli, la poesia sfida credenze preconcette e smaschera la falsità. Per questo, accanto a tematiche esistenzialiste, nella raccolta trovano spazio riflessioni sulla guerra e la giustizia».
Daniela Camardella
Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.