
Narrativa Contemporanea
Vintage
14 dicembre 2020
Cartaceo, Ebook
402
«Ci mettemmo sedute sul dondolo, l’una accanto all’altra. In quella silenziosa oscurità mi sentivo così vicina a lei. Come quando eravamo piccole e ci sussurravamo i segreti attraverso lo spazio che divideva i nostri letti.»
Il classico senza tempo “Piccole Donne” è l’opera che ha ispirato questa commovente storia moderna sulle quattro sorelle. Dall’autrice del New York Times Virginia Kantra. Le sorelle March (l’affidabile Meg, l’indipendente Jo, la sempre alla moda Amy e la timida Beth) sono cresciute seguendo i loro rispettivi sogni. Quando Jo arriva a New York seguendo le sue ambizioni, non immaginerebbe mai che la sua carriera di giornalista sarebbe finita, lasciandola a lottare per rimanere a galla con un lavoro di aiuto-cuoca e food blogger in incognito. Meg sembra avere la vita che ha sempre sognato: un bel marito, degli adorabili bambini ancora piccoli, la casa in un bel quartiere. Ma a volte ottenere tutto ciò che si ha sempre desiderato non è meraviglioso come si potrebbe pensare. Quando la malattia della madre costringerà le sorelle a tornare alla casa in North Carolina per le vacanze natalizie, riscopriranno ciò che conta davvero. Una cosa è certa: avranno bisogno della forza dell’intera famiglia e dell’affiatamento tra sorelle per ricostruire le loro vite e porre le basi per dei nuovi sogni.
L’AUTRICE
Virginia Kantra è un’autrice best-seller secondo il New York Times. Autrice già di trenta romanzi che si sono aggiudicati numerosi premi. Meg & Jo ha ricevuto numerosi elogi tra cui quelli del Publisher Weekly e dal People Magazine. Sposata con il fidanzato dei tempi del college, Virginia ha tre figli e vive nel North Carolina. Crede fortemente nella forza della famiglia, nell’importanza della narrazione e nel potere dell’amore. Ama parlare e confrontarsi con i lettori.

Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.