“MEA la fea” di Daniela Piu pubblicato il 27 aprile 2022 per Excogita Editore.
Se vi vengono a raccontare che sono depressa, non credeteci: non è assolutamente vero. Ho solo fatto un brutto sogno.
Mea è fea: brutta, o convinta di esserlo; cattiva, come dicono i maschi, a cui mai si concede. Soprattutto, però, Mea è insofferente: non ci sta dentro. Dentro le dinamiche sociali del paese in cui è nata e cresciuta, dove tutto sembra immutabile, teso a una feroce conservazione; dentro le maglie soffocanti dei rapporti familiari, che a volte nascondono segreti insostenibili; perfino dentro le proprie forme, che la costringono a camuffarsi in abiti cuciti su misura da una madre enigmatica, che le è insieme complice e nemica. Mea sogna di andarsene da quella Sardegna gretta e arcaica, e la passione per l’architettura la spinge fuori dai confini della sua terra. Ma il richiamo al tempo mentale e psichico dell’isola stende la sua ombra lunga anche sulle migliori intenzioni di Mea, incatenandola, ormai donna, a un bruciante senso di frustrazione e di sconfitta. Un diario schietto dal linguaggio ruvido e asciutto, un incedere rapido e circolare della scrittura che conduce a un epilogo di lucida rassegnazione.
L’AUTRICE
Daniela Piu è scrittrice e traduttrice. Ha pubblicato i romanzi Esse di seta (2019) e A Funny Despair (2021). Ha tradotto i primi due romanzi di Isabel Suppé, Una notte troppo bella per morire e Viaggi con Ronzinante. Pubblica racconti su varie riviste. Ha firmato alcuni documentari, tra cui P.I.S.Q. (2006) e Magna Istria (2010) e Fertilia istriana (2021).

Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.