“L’ultima diva” di Flaminia Marinaro pubblicato il 9 settembre 2022 per Fazi Editore. La biografia romanzata di Francesca Bertini, straordinaria diva del cinema muto.
Dai primi, timidi passi in un teatro di Napoli durante la belle époque fino alla trionfante carriera che la portò a brillare sugli schermi cinematografici di tutto il mondo. Gli intrighi, le passioni e i retroscena della vita di un’attrice che ha segnato un’epoca.
Sono i primi anni del Novecento quando la piccola Elena si trasferisce con la madre a Napoli, incerta su come inserirsi in una città del tutto nuova rispetto alla Firenze della sua infanzia.
Nonostante la timidezza, viene notata dal padre della compagna di banco, Eduardo Scarpetta, che la introduce subito fra le comparse del suo teatro, ribattezzandola con il nome d’arte che entrerà nella storia: Francesca Bertini.
Non ci vuole molto infatti perché la quieta ma ambiziosa Francesca emerga sulla scena; approda a Roma per incantare con la sua espressività non solo registi e colleghi, ma anche la scintillante alta società dell’epoca, che tanto ammira; nonché gli intellettuali più in voga del periodo, fra cui D’Annunzio.
Con una scrittura fluida e vivace, L’ultima diva ripercorre l’ascesa di Francesca Bertini nel mondo del cinema muto; svelando i segreti della sua fortunata carriera e gli intrighi della sua vita privata; facendo emergere la figura di una donna determinata a lasciare il segno e a diventare l’icona di un’intera generazione, dimostrando un’incredibile forza di carattere oltre che un grandissimo talento.
Flaminia Marinaro scrive su varie testate tra le quali «Il Foglio», occupandosi di critica letteraria, e sulle pagine culturali de «L’Osservatore Romano» e «La Freccia». È inoltre esperta di moda e di cinema. È laureata in Giurisprudenza con una specializzazione in Diritto canonico. Anima diversi salotti culturali. L’ultima diva è il suo primo romanzo.
Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.