Narrativa
booksprint
11 marzo 2015
cartaceo e kindle
400
“Per volontà dell’arcivescovo Federico Visconti, è indetto un concorso per il completamento della cattedrale di Milano. Tre illustri architetti, Aristide Antonazzi, Lorenzo De Montis e Gianmaria Riccobono, il più giovane, si contendono la vittoria.”
LO SGUARDO DI MARMO – FABIO C. GIUCCIOLI
Milano 1684. La dominazione spagnola è ormai allo stremo, la città vive gli ultimi anni del secolo in uno stato di torpore che affligge le arti e i mestieri, deprime le attività mercantili, favorisce la delinquenza e l’immiserirsi del popolo. Da anni non si costruisce più niente che porti fama e lavoro alla città. Anche il Duomo, emblema della capacità dei milanesi di coinvolgersi tutti, come popolo, nella costruzione di una casa comune a gloria di Dio e della Vergine Maria, aspetta ancora una facciata, dopo tre secoli dalla posa della prima pietra. A maggio, per volontà dell’arcivescovo Federico Visconti, è indetto un concorso per il completamento della cattedrale. Tre illustri architetti, Aristide Antonazzi, Lorenzo De Montis e Gianmaria Riccobono, il più giovane, si contendono la vittoria.
Fabio Cesare Giuccioli, 58 anni, milanese, laureato in filosofia, sposato, con due figlie e quattro nipoti. Ha fatto il manager in primarie società di software, occupandosi di sviluppo prodotti, vendite, marketing e comunicazione. Oggi collabora con importanti aziende e associazioni. “Lo sguardo di marmo” è il suo primo romanzo.
Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.