Dal commento di Simona Cavalli a “Le fate espulse dalle fiabe” di Antonio Costantino, edizioni Rosabianca.
“L’autore, si identifica perfettamente con l’animo femminile, trattandone un aspetto difficile: la sfera del piacere sessuale.
Ognuna delle Fate ha un vissuto e un presente e dalla lettura si evince una velata denuncia nei confronti degli uomini per la mancanza di attenzioni nei confronti delle loro compagne facendo una sottile critica dei comportamenti maschili narrati e mettendo in evidenza come la donna venga considerata ancora oggi, nella nostra società, incasellata in stereotipi tradizionali legati a una falsa moralità. Il piacere della lettura è dato da un linguaggio molto realista nel descrivere la psicologia femminile nei momenti più intensi delle storie.
È un testo dedicato a quanti amano la narrativa erotica ad alto spessore emotivo, ricco di ispirazione sul significato di essere una “fata espulsa dalle fiabe”.
Chi è Antonio Costantino?

Leggere mi stimola e mi riempie. L’ho sempre fatto, fin da piccola. Prediligo i classici, i romanzi storici, quelli ambientati in altre epoche e culture. Spero di riuscire a condividere con voi almeno parte dell’impatto che ha su di me tutto questo magico universo.