libri per ragazzi
Ass. Culturale Il Foglio
1 gennaio 2016
cartaceo
220
Recensito su una delle più importanti riviste nazionali di letteratura per ragazzi, PAGINE GIOVANI, il romanzo di esordio di Antonio Messina continua ad affascinare tantissimi giovani lettori!
Laura e il treno per Elintur è un tentativo riuscito di unire i temi cari al fantasy con la favolistica tradizionale, senza rinunciare a un contenuto morale importante. Il lettore non troverà storie fini a se stesse, racconti pensati per stupire a colpi di effetti speciali, ma storie emozionanti, intrise di sognanti voli pindarici verso mondi ignoti e compenetrati da un senso immanente di caducità delle cose.
Un libro che parla di ragazzini innamorati della vita che non si rassegnano alla perdita delle certezze e che stringono forte tra le loro mani sogni e speranze. Messina a ogni pagina parla di morte e di aldilà, costruisce una parabola transitoria dell’esistenza, ma da ogni pagina inneggia alla vita, non chiudendosi in se stesso e concludendo ogni storia con un messaggio di speranza. Un libro adatto ai ragazzi di ogni età, a tutti coloro che non hanno perso la voglia di sognare.” (Gordiano Lupi)
Antonio Messina è nato a Partanna (TP). Ha pubblicato “L’Assurdo Respiro delle Cose Tremule” (2003), il fantasy filosofico “La Memoria dell’Acqua”, nuova edizione (Il Foglio 2010), “Le Vele di Astrabat”, nuova edizione (Il Foglio 2010), la silloge “Dissolvenze” (Il Foglio 2008), il fantasy ambientato nel mondo dei videogiochi “Ofelia e la Luna di Paglia” (Il Foglio 2009), il romanzo di fantascienza “Nebular” (Il Foglio 2011), la silloge “Mitologie Domestiche dell’Anima” (Il Foglio 2013), e il romanzo di fantascienza “Accenni D’autunno” (Il Foglio 2014). Alcune sue liriche sono state pubblicate in antologie poetiche. È autore anche di “Laura e il treno per Elinur e altri racconti”. Vive a Padova.
Leggere mi stimola e mi riempie. L’ho sempre fatto, fin da piccola. Prediligo i classici, i romanzi storici, quelli ambientati in altre epoche e culture. Spero di riuscire a condividere con voi almeno parte dell’impatto che ha su di me tutto questo magico universo.