“Lathar” di Lorenzo Foschi pubblicato il 10 ottobre 2022 per Land Editore.
Parallelo al mondo umano, e collegato ad esso da un singolo accesso, il mondo Lathar ospita una moltitudine di bizzarre creature.
In totale armonia con la natura e con le entità che la popolano; i Lathar sono essere viventi dall’aspetto umano, con una piccola differenza: la loro magia è così potente da piegare la materia e lo spazio-tempo.
Ma la pace del mondo Lathar sta per essere interrotta da una terribile dichiarazione di guerra proveniente dal mondo umano: mentre magia e scienza si scontrano in una lotta alla pari il giovane Hito, alla ricerca delle sue vere origini, dovrà attraversare il Confine per venire a contatto con le sue radici più profonde. Perché Hito teme soltanto una cosa più della guerra con gli umani, ed è lo spaventoso potere che sente crescere dentro di sé giorno dopo giorno.
Nel suo viaggio, scoprirà che umani e Lathar non sono poi così diversi, e questa consapevolezza farà sì che Hito sveli l’ipocrisia del mondo in cui vive, ma anche l’importanza di conoscere il proprio avversario.
AUTORE
Lorenzo Foschi nasce il 3 Aprile 2001 a Genova. Sin da piccolo coltiva diversi hobby con la creatività come fil rouge. Scrive un racconto sportivo a dieci anni; a dodici inizia un lungo percorso sulla piattaforma Youtube, che lo porterà ad approcciarsi al videomaking da autodidatta. Nel frattempo inizia gli studi di informatica, prima alle scuole superiori e poi all’università di Genova, che tutt’ora frequenta con entusiasmo, affiancando senza porsi limiti progetti personali e di gruppo. Ad una sua grande passione, la programmazione, affianca quella per la scrittura, scrivendo canzoni e racconti sino ad approdare al suo primo romanzo fantasy: Lathar. La voglia di fare e la continua ricerca di miglioramento e di sperimentazione, tuttavia, rimangono le fondamenta del suo percorso appena agli albori.

Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.