
arte
Einaudi
3 giugno 2020
cartaceo
470
La storia culturale dell’India è fra le piú grandi dell’intera umanità. Ha prodotto durante tutte le sue tappe capitoli di immenso splendore, sintesi sofisticate e geniali di molte provenienze, capaci di esercitare influssi enormi, se è vero che il subcontinente indiano ha rappresentato per l’Asia ciò che la Grecia è stata per l’Europa. Fanno parte di questa lunga vicenda, accompagnandola e rispecchiandola, realizzazioni artistiche davvero emozionanti per magnificenza e varietà.
Questo secondo volume prende le mosse dall’arte indo-islamica, esito del nuovo dominio che si afferma in India intorno al 1200, capace di produrre, nell’architettura come nella pittura, una lunga serie di straordinari capolavori, in un contesto che rappresenta da un lato la propaggine orientale della grande koinè islamica, dall’altro una nuova, grandiosa fase della cultura indiana in senso proprio. Ad essa seguono i principati hindu del nord con i loro palazzi e dipinti, e le sontuose realtà urbanistiche e monumentali che sorgono nel frattempo nel meridione.
Concludono il volume gli esiti artistici della dominazione inglese cosí come della ricerca, da parte di un’India che aspira all’indipendenza, di una compiuta identità culturale in un mondo in rapida trasformazione.
Cinzia Pieruccini insegna Indologia e Storia dell’arte dell’India nell’Università degli Studi di Milano. Ha tradotto dal sanscrito in italiano alcuni testi di grande importanza, e si è occupata a lungo di letteratura classica, epica e trattatistica sanscrita, nonché di architettura e iconografia templare. Ha compiuto in India e altre parti dell’Asia numerosi viaggi di studio e di ricerca. Per Einaudi ha pubblicato Viaggio nell’India del Nord (2010) e Storia dell’arte dell’India in due volumi (PBE 2013, nuova edizione PBE Mappe 2020).

Leggere mi stimola e mi riempie. L’ho sempre fatto, fin da piccola. Prediligo i classici, i romanzi storici, quelli ambientati in altre epoche e culture. Spero di riuscire a condividere con voi almeno parte dell’impatto che ha su di me tutto questo magico universo.