Narrativa contemporanea
Fandango Libri
13 luglio 2017
cartaceo e kindle
285
“Una vita del sabato – con cui Fandango Libri prosegue nella ripubblicazione di tutta l’opera di una delle più importanti scrittrici britanniche di inizi Novecento”
LA VITA DEL SABATO – RADCLYFFE HALL
Unica figlia di una madre gentile e distratta, Sidonia è una ragazzina fuori dal comune, brillante, determinata a fare sempre di testa propria. Da quando ha tre anni, e via via che passa il tempo, viene investita da vere e proprie passioni, per lo più artistiche: come se ne affievolisce una ne compare subito un altra a prenderne il posto. Questi doni – poesia, canto, pittura, danza, scultura e musica – piombano nella vita di Sidonia sconvolgendo la quotidianità sua, della madre sempre con la testa sui libri di egittologia e di Miss Baker, la sua governante. È talmente dotata per ciascuna di queste arti da sembrare ogni volta la reincarnazione di uomini o donne che sono stati i simboli di quei talenti. A venirle in soccorso nella concitazione delle sue giornate piene di lezioni ed esercizi, incontriamo l’inflessibile Lady Francis, la migliore amica della madre; una famiglia italiana e un’insegnante d’arte. Il destino finale che le sarà riservato arriverà come una sorpresa sia per lei che per i lettori. Una vita del sabato – con cui Fandango Libri prosegue nella ripubblicazione di tutta l’opera di una delle più importanti scrittrici britanniche di inizi Novecento – è il terzo romanzo scritto da Radclyffe Hall e, sotto il velo della commedia, ci offre il cangiante paesaggio di uno spirito eccezionale, malinconico, enigmatico, nostalgico.
Radclyffe Hall nasce in una famiglia benestante. All’età di 21 anni eredita la fortuna paterna e inizia a viaggiare. Pubblica a sue spese il suo primo volume di poesie Twixt Earth and Stars (1906). Nel 1908 inizia a convivere con Mabel Veronica Label (Ladye), che incoraggia la sua vena artistica e pubblica il suo secondo volume, A Sheaf of Verses, in cui inaugura la tematica lesbica. Da giovanissima infatti aveva abbandonato il nome di battesimo Marguerite facendosi chiamare e firmando i suoi libri con il nome John. Nel 1915, alla morte di Label, inizia una relazione con la scultrice Una Vincenzo Troubridge (18871963), che sarà la sua compagna per 28 anni, fino alla sua morte. Insieme alla Troubridge fece diversi viaggi in Italia, e in particolare a Firenze, dove si stabilì nel 1937. Allo scoppio della Seconda guerra mondiale le due donne rientrarono però in Inghilterra, dove Radclyffe Hall si spense nel 1943. Protagonista della vita culturale europea e della cultura lesbica, spesso ritratta in abiti maschili, l’autrice è conosciuta soprattutto per un romanzo che suscitò grande scandalo nell’Inghilterra ancora scossa dal processo a Oscar Wilde, Il pozzo della solitudine (1928). L’opera fu processata e bandita nel Regno Unito fino a non molti anni fa. Fandango Libri ha già pubblicato La Sesta Beatitudine (2016) e La vita del sabato (2017).
Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.