Narrativa
Bertoni
15 dicembre 2018
cartaceo
Segnaliamo il nuovo romanzo di Massimo Taras “La ragazza del triangolo bianco” per Bertoni Editore
Una bellissima storia in bianco e nero, fotografia di un drammatico scorcio della metà degli anni ’40. Bianco è il triangolo cucito sulla logora e sbiadita casacca zebrata e maleodorante che avvolge Sara, affascinante, dolce, coraggiosa e delicata protagonista di questa vicenda. Un contrassegno che identifica colei che lo porta addosso come “ostaggio”. Bianco è il colore della neve che continua a cadere sullo scenario ove si svolge in massima parte questa narrazione, un “campo di transito” tedesco situato nel nord Italia e realmente esistito punto di stazionamento intermedio in attesa di conoscere l’orrore del lager di Dachau per molti esseri umani trasformati in spettri.
Il candore della neve copre pietosamente le tracce di eventi oscuri, brutali, sanguinosi; i fiocchi immacolati scendono come una sorta di dono mandato dal cielo per occultare, o addirittura per purificare, il nero profondo che alberga nell’animo di spietati aguzzini del lager.
Massimo Taras nasce a Ozieri, nel 1951.
Si affaccia giovanissimo, ad appena vent’anni, nel mondo del lavoro imprenditoriale raggiungendo importanti traguardi. Affermato Manager, non ha mai trascurato però la passione per la scrittura. Molti sono i racconti e romanzi che, per sua scelta, non ha mai voluto pubblicare- Solo nel 2016, sollecitato da chi ne apprezzava lo stile, pubblica il romanzo Gli anni di Giulia, un romanzo storico sentimentale. La Ragazza del Triangolo Bianco è il suo nuovo romanzo.
Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.