saggio
Fandango Libri
25 aprile 2015
cartaceo
94
“E’ UNA LETTURA CHE TOCCA LE CORDE PIU’ PROFONDE DELLA NOSTRA COMPRENSIONE”
LA MASCHERA DELLA VERITA’ – PINAR SELEK
Sulle strade che avete attraversato, noi esistemmo.
Aprile 2015. Sono trascorsi cento anni dal genocidio armeno. Una pagina nera della storia turca, da sempre controversa, da sempre considerata un tabù. Un rimosso che Pinar Selek condanna con questo racconto personale e impegnato, introducendolo nella trama dei ricordi, intessuto di osservazioni, testimonianze, incontri. Con lei, impariamo dall’interno cosa significhi crescere e costruirsi declamando a scuola slogan che proclamano la superiorità nazionale, studiano in manuali lacunosi o menzogneri; vivendo accanto a compagni timorosi e silenziosi, in una città dove i nomi armeni sono stati cancellati dalle insegne. Pinar Selek ha militato in movimenti di estrema sinistra che pur rifiutando ogni forma di nazionalismo, hanno ereditato la negazione del genocidio e perso la memoria. Un memoir sensibile e polemico, un percorso lirico attraverso le pieghe della storia, un intenso incontro con una delle personalità più interessanti della cultura turca contemporanea. La maschera della verità è tutte queste cose, ma è soprattutto una lettura che appassiona e commuove, che tocca le corde più profonde della nostra comprensione.
Pinar Selek, sociologa, figlia di Alp Selek, avvocato che ha passato quattro anni e mezzo in prigione dopo il colpo di Stato del 1980 e nipote di Haki Selek, uno dei fondatori del Partito dei Lavoratori turco, si è dedicata allo studio dei gruppi oppressi in Turchia: prostitute, omosessuali, transessuali. La polizia turca arresta Pinar l’11 luglio del 1998, quando comincia per lei un incubo giudiziario. È accusata di complicità con il PKK, viene torturata affinché confessi i nomi dei suoi contatti. Resiste e in prigione viene a sapere di essere accusata anche di terrorismo. Malgrado l’annullamento della condanna e le numerose assoluzioni, l’accanimento politico e giudiziario continua. Pinar Selek è costretta a vivere in esilio dal 2009. Nel 2017 ottiene la nazionalità francese. Insegna Scienze politiche all’Università di Nizza. Tra i suoi numerosi saggi ricordiamo La maschera della verità (Fandango 2015).
Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.