Parte del ricavato della vendita di “La gallina” andrà a sostegno del santuario Porcikomodi di Vitadacani.org.
Forse, nessuna specie animale è più sottovalutata della gallina. Ma gli stereotipi e i pregiudizi di cui è stata oggetto fin dalla sua domesticazione non le rendono giustizia. Basta osservarla e informarsi un po’ su di lei per capire che in realtà si tratta di un uccello davvero sorprendente. Sapevate per esempio che ha un’eccellente memoria e riesce a ricordare circa 100 volti di suoi simili?
Oppure che è molto portata per la matematica? O ancora che sulla retina del suo occhio è presente uno stato della materia non osservabile altrove in natura? Ma la gallina è anche una creatura sfruttata, che l’uomo ha posto alla base della propria catena alimentare obbligandola a vivere in condizioni terribili negli allevamenti intensivi e privandola di ogni dignità.
Un libro illustrato a tutta pagina per scoprire uno degli animali domestici più antichi e imparare a conoscerlo, rispettarlo e considerarlo un nostro pari.
L’autrice
Sara d’Angelo si dedica alla cura e alla protezione degli animali fin da quando era piccola. Ha cominciato da bambina a fare volontariato in canili e rifugi e a 13 anni è diventata vegetariana. Crescendo, ha partecipato a svariate campagne a favore dei diritti degli animali, è diventata vegana e ha realizzato il suo sogno/progetto fondando vitadacani, l’organizzazione di volontariato di cui è presidente. Nel 2006, a Magnago, ha inaugurato il santuario Porcikomodi, che oggi ospita circa 60 pecore e 250 altri animali fra cui capre, maiali, asini, pony, bovini, galline e piccoli animali da cortile.
L’illustratrice
Alessandra Manfredi è un’illustratrice e autrice che vive e lavora nelle Marche. La passione per le arti figurative che l’accompagna da sempre l’ha portata a studiare Restauro all’Università di Urbino, per dedicarsi solo in un secondo momento interamente all’illustrazione e all’editoria, dopo aver frequentato corsi di perfezionamento a Milano e a Sàrmede. Affascinata dal mondo naturale e dai piccoli dettagli, attraverso le matite colorate e la grafite ama raccontare ai bambini (e non solo) il suo amore per gli animali, ritraendoli in pose naturali e lasciandoli spesso comunicare con il lettore attraverso lo sguardo.

Leggere mi stimola e mi riempie. L’ho sempre fatto, fin da piccola. Prediligo i classici, i romanzi storici, quelli ambientati in altre epoche e culture. Spero di riuscire a condividere con voi almeno parte dell’impatto che ha su di me tutto questo magico universo.