“La felicità del boia” di Michele Pastoressa pubblicato il 22 novembre 2022 per Rudis Edizioni
Tradimento, violenza, sesso, ricatto, malattia mentale, surrealismo, paradossi, questi i temi che l’autore tratta nei suoi diciotto racconti. Temi attuali e purtroppo dolorosi che qui assumono i toni del noir proprio quando il lettore si è già costruito un suo probabile e verosimile finale. Il passato, la verità e l’inevitabile guizzo di perfidia sbucano da una torre o da un disegno, da una corsia d’ospedale o accanto a una madre intenta ad accudire il suo neonato. La natura umana sconvolge e coinvolge la banalità della routine plasmata sul quieto vivere di famiglie all’apparenza perfette. Non è come sembra e anche le anime più docili si trasformano per vendicarsi o perché sono i soggetti di una realtà onirica che nasconde le perversioni celate nel vissuto di tutti. Nessuno escluso.
Sono storie che non passano via e che non scorrono, lasciano riflettere, si sedimentano nell’anima perché ogni essere umano ha la sua ombra pronta a scoprirsi per rivelarsi poi più buia della notte.
AUTORE
Michele Pastoressa è nato il 28 giugno 1977 a Bitonto, in provincia di Bari. Studia legge ed è appassionato di narrativa e del cinema d’autore. Oltre gli occhi solo la follia è la sua prima opera, un libro di racconti noir con il quale ha vinto, nel 2010, la IX edizione de “Il viaggio infinito”, premio letterario internazionale.
Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.