“La disciplina dell’imperfezione” di Giulio Costa pubblicato il 7 marzo 2023 per Sperling & Kupfer
Le generazioni dei nostri padri dicevano che non c’era bisogno di curare la mente, e qualsiasi parola che iniziasse per «psico» suonava come una bestemmia, sussurrata con paura del giudizio altrui. Tuttavia, gli stravolgimenti degni di un Armageddon che stiamo vivendo negli ultimi anni hanno acceso l’attenzione sulla salute psicologica di tutti: dagli adulti ai ragazzi, dalle famiglie alle scuole ai luoghi di lavoro. La sensazione è che quella «società della performance» di cui ancora portiamo i segni, nella quale fallimento e debolezza non sono contemplati, stia cedendo il passo a una nuova realtà basata sulla ricerca della felicità e di tempo da dedicare a sé e ai propri affetti. Riscoprendo al contempo il valore della sofferenza: come scrive Giulio Costa, «ogni trauma merita una storia», e ogni storia merita di essere ascoltata ed elaborata per poter rimettere insieme i pezzi di un mondo che si sgretola, in cui è normale avere paura del futuro.
AUTORE
Giulio Costa, psicologo, psicoterapeuta e dottore di ricerca, si occupa di psicologia della salute e di psicoterapia famigliare. E’ responsabile del Servizio di psicologia degli hospice per adulti della Fondazione MT. Chiantore Seràgnoli di Bologna. Nel 2013 fonda insieme ad altri soci la cooperativa Nivalis Onlus di Milano, che sviluppa progetti di supporto psicologico per adolescenti e le loro famiglie. Già collaboratore dell’Alta Scuola di Psicologia A. Gemelli dell’Università Cattolica di Milano, è responsabile del Servizio di consulenza psicologica per studenti per la sede di Piacenza della stessa università. E’ autore del podcast di successo di Vanity Fair Storie che sono anche la tua.
Titolo: La disciplina dell’imperfezione
Autore: Giulio Costa
Casa Editrice: Sperling & Kupfer
Pagine: 180
Data di uscita: 7 marzo 2023
Genere: Self-Help
Formato: Cartaceo, Ebook

Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.