
Narrativa
2 aprile 2020
e-book
312
Ogni cosa ha un prezzo. L’amore può averne uno altissimo
Tommaso Berti è un uomo in crisi. Ha superato la cinquantina, è divorziato da anni, trascina le sue giornate tra il
lavoro di insegnante di liceo, in mezzo a ragazzi che non capisce più e che non lo capiscono, e la solitudine di
serate passate in chat, alla poco convinta ricerca di un contatto umano. Quando ormai è quasi rassegnato allo
squallore della propria esistenza, proprio in chat incontra lei, Viviana, detta Vivi, un soprannome che suona come
un monito a riprendere in mano la propria esistenza. L’amicizia e poi l’amore con Vivi sembrano riportare una
luce di speranza nella vita di Tommaso. Ma Viviana ha un figlio, Davide: il suo centro, la sua gioia, la sua
dannazione. Davide infatti ha appena concluso un periodo di arresti domiciliari per spaccio, e, quel che è peggio,
non sembra intenzionato a cambiare. Tommaso vorrebbe riuscire a essere per Davide il padre che non ha mai
avuto, per Viviana il compagno che lei merita… ma le cose non sono così semplici, e l’entrata in quella piccola
famiglia disfunzionale lo spingerà a un viaggio nella parte più oscura dell’animo umano, fino alla terra inesplorata
dove a volte i desideri si realizzano, basta essere disposti a pagarne il prezzo.
Un romanzo duro e tagliente, una storia di ossessioni, paure e violenza, che avvolge il lettore come una spirale
fino allo sconvolgente finale.
Massimo Villivà è nato a Milano, dove tuttora vive e lavora. Ha un passato da musicista e da editor di riviste,
cartacee e online. Coltiva da sempre due passioni, forti in eguale misura: musica e scrittura. Ha pubblicato con
la Giovane Holden edizioni l’antologia di racconti La divisione dei ruoli. Gestisce dal 2011 anche un piccolo blog
di “spettacoli di arte varia”, Cronache Babilonesi, sul quale ha pubblicato un saggio a puntate sulle canzoni di
Battisti e Panella, tra i più visitati in rete.