Narrativa contemporanea
Fandango Libri
11 settembre 2018
kindle
314
“Questo primo romanzo di Pinar Selek è quello di una generazione intera che cerca la sua strada tra la Turchia ieri e quella di domani.”
LA CASA SUL BOSFORO – PINAR SELEK
La sociologa Pınar Selek, femminista-antimilitarista e attivista per la pace, è una delle figure più rappresentative della Turchia. Ha dedicato la sua vita alla lotta per i diritti dei gruppi emarginati e oppressi ed è un simbolo della dissidenza in un paese che nega i diritti fondamentali. Fandango ha già pubblicato con successo “La maschera della verità” e si accinge ora a pubblicare il primo romanzo di Pinar Selek “La casa sul Bosforo”.A Yedikule, uno dei più antichi quartieri di Istanbul, quattro giovani si confrontano con una società congelata dal colpo di stato del settembre 1980. La condizione delle donne e delle minoranze, le convenzioni sociali, l’oppressione politica, un peso che grava tutto sulle loro spalle. Sema, il sognatore vorrebbe fare l’università. Salih è un apprendista falegname, mentre Hasan è un musicista e avrebbe voluto condurre la sua vita sulle strade di tutto il mondo. Solo Elif crede nella pericolosa via della rivoluzione. Omaggio a una città e alle sue comunità, una riflessione sull’appartenenza e una lezione di umanità, questo primo romanzo di Pinar Selek è quello di una generazione intera che cerca la sua strada tra la Turchia ieri e quella di domani.
Pinar Selek, sociologa, figlia di Alp Selek, avvocato che ha passato quattro anni e mezzo in prigione dopo il colpo di Stato del 1980 e nipote di Haki Selek, uno dei fondatori del Partito dei Lavoratori turco, si è dedicata allo studio dei gruppi oppressi in Turchia: prostitute, omosessuali, transessuali. La polizia turca arresta Pinar l’11 luglio del 1998, quando comincia per lei un incubo giudiziario. È accusata di complicità con il PKK, viene torturata affinché confessi i nomi dei suoi contatti. Resiste e in prigione viene a sapere di essere accusata anche di terrorismo. Malgrado l’annullamento della condanna e le numerose assoluzioni, l’accanimento politico e giudiziario continua. Pinar Selek è costretta a vivere in esilio dal 2009. Nel 2017 ottiene la nazionalità francese. Insegna Scienze politiche all’Università di Nizza. Tra i suoi numerosi saggi ricordiamo La maschera della verità (Fandango 2015).
Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.