“Kiev, Occidente” di Matteo Pugliese pubblicato il 30 marzo 2023 per Ledizioni
L’invasione russa ai danni dell’Ucraina del febbraio 2022 ha rivoluzionato gli equilibri dell’intero Occidente e il concetto di moderna guerra convenzionale. Il titolo del libro, apparentemente un ossimoro, è invece rappresentativo di come Kiev ha scelto di essere Occidente con la richiesta di adesione all’Unione Europea e all’Alleanza Atlantica, benché le sfide politiche, culturali e finanziarie che ciò comporta siano ardue e la strada ancora lunga. L’obiettivo comune dovrà essere impedire lo smantellamento dell’architettura di sicurezza che ha garantito la pace in Europa, il sistema democratico e il diritto internazionale, per evitare, nel breve o nel lungo periodo, l’imporsi di nuove dinamiche basate sulla violenza e sulla sopraffazione.
AUTORE
Matteo Pugliese è analista di sicurezza internazionale ed editorialista del quotidiano Domani. Nel 2022 si è recato in Ucraina durante la guerra per una ricerca pubblicata dal centro studi Royal United Services Institute di Londra (RUSI). Il suo dottorato all’Università di Barcellona riguarda l’evoluzione dell’intelligence in Europa e il ruolo di quella penitenziaria nell’antiterrorismo. È un Ufficiale in congedo dell’Arma dei Carabinieri e ha prestato servizio al Comando Generale occupandosi di cooperazione internazionale. Dal 2017 al 2023 è stato Associate Research Fellow dell’Istituto per gli Studi diPolitica Internazionale di Milano (ISPI). È diplomato al corso per ufficiali di Stato Maggiore della Marina Militare. Nel biennio 2017-2018 ha ricoperto l’incarico di Rappresentante speciale del presidente dell’OSCE, l’Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa attiva anche in Ucraina.
Titolo: Kiev, Occidente
Autore: Matteo Pugliese
Casa Editrice: Ledizioni
Pagine: 226
Data di uscita: 30 marzo 2023
Genere: Storia
Formato: Cartaceo, Ebook

Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.