Narrativa Contemporanea
Bompiani
23 giugno 2021
Cartaceo, Ebook
289
Il patriarca Peter ha avuto sei figli da tre donne diverse
La famiglia Briscoe è un grande albero dai rami frastagliati che ha radici profonde a Olympus, Texas: il patriarca Peter ha avuto sei figli da tre donne diverse, una delle quali è sua moglie June, che alleva bestiame e culla annosi risentimenti eppure non ha mai smesso di amarlo e gli è rimasta fedele nonostante. Poi i figli: quando il primogenito March, rissoso fin da bambino, torna a casa dopo due anni di esilio – ha avuto una storia con Vera, l’incantevole, confusa moglie del fratello Hap – non è la riconciliazione che porta con sé, ma scintille pronte a innescare nuovi conflitti. Intanto Arlo, musicista errabondo dalla nera anima rock, sente che lo straordinario legame con la gemella Artie si sta incrinando, perché lei si è innamorata e forse non vorrà più seguirlo on the road. Tutti a Olympus seguono come uno spettacolo il crescendo di tensione destinato a esplodere in una settimana lunga come un anno, che vedrà saltare tutti gli equilibri. Feroci scambi di battute e risse da saloon, funerali e barbecue, vitelli da marchiare e veterinari affascinanti, vecchie verità e nuove bugie: in questo vivido romanzo d’esordio il mito greco scende dall’Olimpo per prendere la forma di una moderna saga familiare in cui l’amore vince tutto. Vince perché distrugge come un fuoco, e come un fuoco – forse – purifica.
Stacey Swann è nata e cresciuta in Texas, ha conseguito un Master in Fine Arts alla Texas State University e ottenuto la Stegner Fellowship alla Stanford University. Il suo primo lavoro è stato in un negozio di libri usati. Insegna scrittura creativa, collabora con la rivista letteraria American Short Fiction e suoi racconti sono apparsi su varie testate. Vive tra Austin e Lampasas, in Texas, dove la sua famiglia alleva bestiame.
Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.