Storia
Newton Compton
5 dicembre 2019
Cartaceo+Kindle
288
“Le vicende del regno di Napoli e dei suoi protagonisti dal Medioevo all’Unità d’Italia”
Parte integrante del Regno di Sicilia durante l’età normanna e sveva, il Regno di Napoli nasce come entità statale nel 1282, con Carlo d’Angiò, dopo la rivolta dei vespri, che sancisce l’indipendenza dell’isola. Napoli diventa così capitale, incarnando da sola le miserie e gli splendori dell’intero reame: “l’enorme testa che poggia su un fragile corpo”. Fino alla sua caduta per mano di Garibaldi e dell’esercito sabaudo, nel 1861. Questo libro è un viaggio alla scoperta delle sue contraddizioni, che cerca di rispondere a più di un interrogativo. Quando è nata e perché attecchì la camorra? Masaniello uscì di senno o fu avvelenato? La Repubblica partenopea rappresentò davvero la massima espressione civile e liberale di Napoli? Il “Re bomba” fu veramente un pessimo re? E Garibaldi è proprio quell’eroe senza macchia che la storiografia postrisorgimentale dipinge? Più che un saggio storico, una storia ricca di suspense, che si può leggere quasi come un romanzo d’avventura.
Domenico Notari è un architetto e uno scrittore. È autore di diversi romanzi e del documentario Salerno, un archivio della memoria, per il programma di Radio RAI «Cento Lire». Ha fondato e dirige «L’officina del racconto». Ha insegnato Scrittura creativa all’Università di Salerno.
Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.