
racconti
Giovanni Tranchida Editore
29 ottobre 2020
cartaceo, ebook
148
Esce una nuova raccolta di racconti della grande scrittrice americana, prima donna a ricevere il Premio Pulitzer per “L’età dell’innocenza” – che ispirò l’omonimo film di Martin Scorsese.
Tre storie di donne che con coraggio e sensibilità ribaltano le stringenti convenzioni sociali del loro tempo
Con questi racconti, e l’affilata potenza della sua prosa, Edith Wharton ci conduce nelle stanze più segrete del cuore di donne particolarmente coraggiose. Le prime due protagoniste hanno avuto il coraggio di fare quella scelta controcorrente e scandalosa a cui hanno rinunciato le eroine dei romanzi più famosi della scrittrice; far vincere l’impulso potente del sentimento sulle convenzioni sociali. Ora si trovano a convivere con le conseguenze di quella scelta.
Nell’ultimo racconto si agita una domanda: cosa accadrebbe se non ci fosse castigo per aver seguito il proprio cuore? Se non ci fosse alcuna condanna, se non quella che le donne, da sole, si infliggono? La risposta è tutt’altro che scontata.
«Eppure eri affezionata a tuo marito». «Avete scovato il termine giusto; sì, gli ero affezionata, come lo ero a mia nonna, alla casa in cui sono nata e alla mia vecchia balia. Oh, sì che provavo affetto per lui, ed eravamo considerati una coppia molto felice. Ma a volte ho pensato che la natura di una donna è come una grande casa piena di stanze: c’è l’atrio, dal quale tutti entrano ed escono; c’è il salotto, per ricevere le visite formali; il soggiorno, dove i membri della famiglia vanno e vengono come vogliono; ma più in là, molto più in là, ci sono altre stanze e le maniglie di quelle porte non vengono mai girate, nessuno sa come vi si acceda, nessuno sa dove conducano, e nella stanza più nascosta, nel sancta sanctorum, l’anima siede sola e aspetta un rumore di passi che non arriva mai.» – (Pienezze di vita)
L’autrice
Edith Wharton (1862 – 1937), grande penna della letteratura americana, ha dovuto attendere a lungo il riconoscimento che la sua opera indubbiamente merita e soltanto con la riduzione cinematografica de L’età dell’innocenza il suo nome si è imposto. Da ricordare i romanzi L’usanza del paese e La casa della gioia, il racconto lungo Etham Frome e una lunga serie di racconti: alcuni di fantasmi, altri di ambientazione italiana, altri invece – come quelli qui presentati – dedicati alla spietata analisi delle convenzioni sociali della società nordamericana. Di Edith Wharton Paginauno ha pubblicato Triangoli imperfetti (2018).

Leggere mi stimola e mi riempie. L’ho sempre fatto, fin da piccola. Prediligo i classici, i romanzi storici, quelli ambientati in altre epoche e culture. Spero di riuscire a condividere con voi almeno parte dell’impatto che ha su di me tutto questo magico universo.