Saggio
Bompiani
28 agosto 2019
Cartaceo
336
“La parola ispirata dei poeti e dei sapienti della Grecia è insieme ordine e bellezza, realizzazione e compimento della realtà, potenza del sacro e tensione alla verità, rito e magia, legame che avvince la terra al cielo così come stringe gli uomini in comunità.”
La parola è luce che illumina e fa risplendere la natura del cosmo e l’esperienza della vita. Dono delle Muse, figlie della dea Memoria, la parola ispirata che si esprime attraverso i poeti e i sapienti della Grecia è insieme ordine e bellezza, realizzazione e compimento della realtà, potenza del sacro e tensione alla verità, rito e magia, legame che avvince la terra al cielo così come stringe gli uomini in comunità. Dal canto soave delle Muse fino al cuore pulsante dell’Atene classica, dalla malìa della voce di Orfeo alle storie sapientemente raccontate da Odisseo, dal miele delle api al nettare dell’immortalità, dall’intreccio dei poteri di Apollo, Ermete e Dioniso alla ritualità che parola e canto scandiscono, dal viaggio sciamanico alla folgorazione della sapienza platonica si dipana un percorso avvincente che esplora un modo altro e diverso di vivere la parola e la conoscenza: un percorso che ci fa riflettere sulla nostra stessa relazione con il linguaggio e il mito, mostrando la necessità di re-incantare il mondo e l’anima per giungere a noi stessi.
L’AUTORE
Davide Susanetti insegna Letteratura greca all’Università di Padova. Si occupa prevalentemente di tragedia greca, Platone, letteratura tardo antica, pensiero esoterico e simbolico. Tra i suoi libri più recenti ricordiamo Favole antiche (2017), La via degli dei (2017), Il teatro dei greci (2018), La felicità degli antichi (2018) e Euripide (2019).
Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.