
romanzo
Sperling & Kupfer
25 agosto 2020
cartaceo, ebook
240
UNA STORIA DI RISCATTO E DI UNO STRUGGENTE RAPPORTO PADRE-FIGLIO; IL ROMANZO RACCONTA LA PARABOLA DI UN MUSICISTA CHE RIESCE A VIVERE LA VITA CHE IL PADRE AVEVA SOGNATO PER LUI
«Una sorprendente colonna sonora letteraria e musicale in cui mi sono riconosciuto.
Splendide pagine nelle quali sono ancora completamente immerso.»RENZO ARBORE (PREFAZIONE)
New York.
Un uomo è solo davanti al pianoforte. Mentre la mente vaga tra note e parole a caccia d’ispirazione, i ricordi s’insinuano in cerca di compagnia, e la luna rossa che ipnotizza il cielo lo riporta a Napoli, la città dove tutto è cominciato. Davanti agli occhi di Nino Romano scorre una vicenda spensierata e canzonatoria, felice e disperata. Dalle serate nei locali, quando, ragazzino, suonava col padre per sbarcare il lunario, fino all’incontro con l’impresario che ha reso possibile il grande salto: la partenza per quell’America mitica stampata nel cuore da film e inarrivabili musicisti.
Sul filo dei ricordi e del 41° parallelo che cinge la città di Pulcinella fino all’abbraccio di New York, si dipana il racconto di una vita che pare una ballata, con la tradizione musicale partenopea e il folk rock blues americano a fare da contrappunto a un’utopia rincorsa con passione da un padre e realizzata con amore da un figlio.
L’autore
Lorenzo Sassoli de Bianchi è neurologo, imprenditore e appassionato d’arte. Ha fondato la Valsoia, ha presieduto istituzioni culturali e musei, tra cui il MAMbo e il Museo Morandi, ha scritto saggi sull’arte moderna e contemporanea (esplorando in particolare l’arte cinese dei nostri giorni). È Presidente di UPA, associazione che raccoglie gli investitori in pubblicità, e di ICA Milano, istituto per le arti contemporanee. La musica e la letteratura sono sue antiche passioni; La luna rossa, il suo primo romanzo, è un musical che prova a unirle.

Leggere mi stimola e mi riempie. L’ho sempre fatto, fin da piccola. Prediligo i classici, i romanzi storici, quelli ambientati in altre epoche e culture. Spero di riuscire a condividere con voi almeno parte dell’impatto che ha su di me tutto questo magico universo.