
Saggio
EDB
2 luglio 2020
Cartaceo
272
Una ricerca teologica tra Bulgakov, Pannenberg e Greshake
La teologia trinitaria è da sempre impegnata nell’indagine sul mistero dell’unità e della pluralità in Dio. In questo percorso riveste un importante ruolo la dottrina delle processioni, con la quale si richiamano reciprocamente l’unità della sostanza divina e la pluralità delle persone. La Summa theologiae – dove lo studio su generazione e processione dello Spirito trova una decisiva sistematizzazione – presenta un impianto logico in cui le processioni rivestono un ruolo causale per la pluralità divina: dalle due processioni si passa alle quattro relazioni, delle quali tre sono sussistenti. Ciò che in questo modello appare carente è la reciprocità: se da una parte la Scrittura mostra il mutuo volgersi di ciascuna persona verso le altre, dall’altra la dottrina delle processioni si articola soltanto su quattro relazioni fra tre persone.
Bulgakov, Pannenberg e Greshake criticano il modello causale delle processioni e consentono di riflettere sulla generazione del Figlio e sulla processione dello Spirito in Dio da tre diversi punti di vista – monarchia, causalità e reciprocità – abbozzando un pensiero nel quale la dottrina delle processioni possa interagire maggiormente con i dati biblici.
L’AUTORE
Federico Franchi, presbitero dell’arcidiocesi di Pisa, è vicario parrocchiale, direttore del Centro pastorale diocesano «Evangelizzazione e catechesi» e docente di Teologia dogmatica allo Studio Teologico Interdiocesano di Pisa e all’Istituto Superiore di Scienze Religiose della Toscana. Alunno dell’Almo Collegio Capranica dal 2013 al 2017, ha conseguito la Licenza e il Dottorato in Teologia Dogmatica alla Pontificia Università Gregoriana.

Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.