Fantasy
Fanucci Editore
18 aprile 2020
Cartaceo+Kindle
312
“Dopo La luna che uccide, il secondo e conclusivo volume della serie Dreamblood da una delle scrittrici più amate della fantascienza.”
Gujaareh, la città dei Sogni, è afflitta dal dominio imperiale del Protettorato Kisuati. Una città in cui l’unica legge era la pace ora conosce solo violenza e oppressione… e incubi. Una mortale e misteriosa pestilenza perseguita i cittadini di Gujaareh, condannando gli infetti a morire durante il sonno tra urla strazianti. Assediata da sogni oscuri e crudeli signori, la città e tutta la sua gente languiscono nell’ardente desiderio di sollevarsi, ma Gujaareh conosce la pace da troppo tempo. Qualcuno dovrà mostrare loro la strada. La speranza sarà riposta in due reietti: la prima donna che abbia mai potuto unirsi al sacerdozio della dea dei Sogni, e un principe in esilio che desidera solo rivendicare il proprio diritto di nascita. Insieme dovranno resistere all’occupazione di Kisuati e tentare di svelare il mistero sull’origine dei Sogni della morte… prima che sia troppo tardi e che Gujaareh si perda per sempre.
N.K. Jemisin vive e lavora a Brooklyn, New York. Il posto giusto per lei, perché le piacciono la metropolitana, gli appartamenti piccoli e le lunghe passeggiate nei parchi della città. Soprattutto le piace scrivere “di persone comuni in situazioni straordinarie”. Ha già pubblicato molti racconti e cinque romanzi, tutti accolti con entusiasmo da critica e pubblico, selezionati più volte per i premi Hugo, Nebula, Campbell, Gemmell. Con La luna che uccide ha dato inizio alla serie Dream Blood.
Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.