
Romanzo
giallo, thriller
Salani
cartaceo, ebook
204
Elena aveva sbagliato, era uscita dal suo guscio dorato e aveva preso l’uomo dal pomo d’oro. Elena aveva invaso il loro campo. Elena era un errore da cancellare.
La baronessa Elena Clerici di Garbagna viene trovata uccisa nel suo letto, la gola trafitta da un ferro da calza. Carlo, il marito, chiama in aiuto Massimo Gilardi, che era stato testimone di nozze della donna uccisa.
Carlo e Elena, ex campionessa mondiale di equitazione ritiratasi dopo un brutto incidente a cavallo, si erano conosciuti nella tenuta di lei, e innamorati nonostante le differenze di classe. Carlo, del resto, era proprietario di una florida fabbrica e forse più ricco di lei, appartenente a una nobiltà decaduta. Eleonora ed Elisa, le sorelle della vittima, tendono ad incolpare quest’ultimo, proveniente da “un altro ambiente” e probabilmente con un grande un complesso di inferiorità nei confronti della moglie. Le chiacchiere di paese, però, dicono che una delle tre sorelle è probabilmente figlia di un’amante del barone, ma non c’è niente di sicuro, e il potere nobiliare ha messo tutto a tacere anni prima…
Destreggiandosi con maestria tra antiche diatribe e nuove, sconcertanti rivelazioni, Max Gilardi riuscirà ad arrivare alla verità.
«Un’autrice che non smette di sorprendere» – La Repubblica
«Elda Lanza mostra la stoffa di un’appassionata narratrice» – Il Giornale
«Una Camilleri in gonnella!» – Marco Vichi
«Era felice e spaventata. Era felice.»
Elda Lanza è nota al grande pubblico come prima presentatrice della televisione italiana. Giornalista, scrittrice ed esperta di comunicazione, è stata docente di Storia del costume. Già amata dai lettori per i romanzi gialli che hanno per protagonista Max Gilardi, da Niente lacrime per la signorina Olga a Il matto affogato, Il venditore di cappelli, La cliente sconosciuta, La bambina che non sapeva piangere, Uno stupido errore, La bestia nera e Il funerale di donna Evelina, La terza sorella – (editi da Salani) e che hanno raggiunto decine di migliaia di lettori grazie a un passaparola travolgente -, è stata anche autrice di: La tavola, I riti della comunicazione, Ho una pazza voglia di amare, Una donna imperfetta, Signori si diventa, Rosso sangue, Una stagione incerta, (con il quale ha vinto il Premio Letterario Internazionale Il Minturno di Roma) e Uomini. La stupidità in amore è una cosa seria. È stata ospite di numerose e importanti trasmissioni televisive, e nel giugno 2014 è stata insignita del titolo di Commendatore al merito della Repubblica Italiana dal presidente Napolitano.

Leggere mi stimola e mi riempie. L’ho sempre fatto, fin da piccola. Prediligo i classici, i romanzi storici, quelli ambientati in altre epoche e culture. Spero di riuscire a condividere con voi almeno parte dell’impatto che ha su di me tutto questo magico universo.