“Il miraggio” di Lucio D’Ambra pubblicato il 4 aprile 2023 per Delos Digital
A un lettore distratto potrebbe sembrare il solito drammone sentimentale fatto di tradimenti, sotterfugi, sensi di colpa, amori impossibili, suicidi disperati e così via, invece ci troviamo di fronte a una capillare dissezione delle ipocrisie borghesi di ieri (e di oggi).
L’arte e la vita si mescolano in questo romanzo in cui il protagonista, come il suo autore, è un drammaturgo di successo, dilaniato dallo scontro tra diverse passioni: quella per la dolce e rassicurante moglie Barbara, quella per gli adorabili figlioletti, quella per la sensuale e giovanissima amante Claudina e, soprattutto, quella per la scrittura. Personaggio inquieto sì, ma anche irrimediabilmente convenzionale, Giuliano Farnese si dimostrerà incapace di godere fino in fondo il sapore delle proprie perversioni, restando arenato, suo malgrado, nelle paludi del perbenismo e finendo per credere ai propri autoinganni pur di sopravvivere ai rimorsi che lo corrodono nel profondo.
Il miraggio (1901) è quindi un romanzo per certi aspetti soffocante nel quale la luminosa bellezza della Roma di inizio Novecento contrasta con i recessi purulenti e meschini dell’animo di tutti i personaggi.
AUTORE
Lucio D’Ambra è pseudonimo di Renato Eduardo Manganella (Roma, 1880 – 1939). Fu esponente del mondo culturale ad ampio raggio: scrittore, giornalista, critico letterario e d’arte, drammaturgo, sceneggiatore, regista e produttore cinematografico. Diede alle stampe saggi, biografie romanzate e alcuni romanzi che riscossero un notevole successo, come Il re, le torri, gli alfieri (1917); Il mestiere di marito (1924); Fantasia di mandorli in fiore (1931); Conversazioni di mezzanotte (1937).
Titolo: Il miraggio
Autore: Lucio D’Ambra
Casa Editrice: Delos Digital
Pagine: 282
Data di uscita: 4 aprile 2023
Genere: Romanzo
Formato: Ebook
Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.