“Il GGG” di Roald Dahl per Salani
Sofia non sta sognando quando vede oltre la finestra la sagoma di un gigante avvolto in un lungo mantello nero. È l’Ora delle Ombre e una mano enorme la strappa dal letto e la trasporta nel Paese dei Giganti. Come la mangeranno, cruda, bollita o fritta? Per fortuna il Grande Gigante Gentile, il GGG, è vegetariano e mangia solo cetrionzoli; non come i suoi terribili colleghi, l’Inghiotticicciaviva o il Ciuccia-budella, che ogni notte s’ingozzano di popolli, cioè di esseri umani. Per fermarli, Sofia e il GGG inventano un piano straordinario, in cui sarà coinvolta nientemeno che la Regina d’Inghilterra.
AUTORE
Roald Dahl nasce nel 1916 nel Gailes, da genitori norvegesi. Trascorre l’infanzia e l’adolescenza in Inghilterra e a diciotto anni va in Africa a lavorare per una compagnia petrolifera. Allo scoppio della Seconda guerra mondiale si arruola come pilota nella RAF, ma la sua prima missione si conclude con uno schianto al suolo, dal quale esce vivo per miracolo. Dopo il congedo raggiunge gli Stati Uniti per conto del controspionaggio alleato ed è lì che scopre la sua vocazione di scrittore. Tornato in Inghilterra, scrive la sceneggiatura di uno dei film di James Bond, Si vive solo due volte, e di Chitty Chitty Bang Bang. Negli anni Ottanta scrive quelli che possono essere considerati i suoi capolavori: Il GGG (1982), Le streghe (1983) e Matilde (1988). Muore nel 1990, la salute minata dalle conseguenze del terribile incidente di volo avvenuto durante la guerra.

Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.